30 Maggio 2018
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REBUS GOVERNO, MANNO: «ILLOGICO SCENARIO DA REPUBBLICA PRESIDENZIALE»
Grazioso Manno
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 30 MAGGIO 2018 – «Oggi,più di ieri, nuvole oscure si intravedono nel cielo d’Italia: Cottarelli, uomo che non ha preso un solo voto alle elezioni del 4 marzo, formerà un governo di tecnici che, anche loro, non sono stati votati dagli italiani.
E tutto ciò andrà sicuramente bene al Presidente Mattarella che ha bocciato invece un Governo proposto, piaccia o non piaccia, da due forze politiche che hanno avuto il voto degli italiani, e che hanno la maggioranza in Parlamento, sia alla Camera che al Senato: la Lega ed i 5Stelle.
Per quanto mi riguarda, la decisione del Capo dello Stato sul Governo Lega – 5Stelle, è stata assolutamente inaspettata, incredibile, fuori da ogni logica, inspiegabile. Siamo o non siamo una Repubblica parlamentare? Si che lo siamo! Siamo o non siamo una Repubblica presidenziale? No: non lo siamo!
Mattarella si é comportato, a mio fermo giudizio, come se fossimo una Repubblica presidenziale. Quanto avvenuto, salvo che non accadano fatti nuovi nel rispetto del voto degli italiani del 4 marzo, porterà a brevissimo a nuove elezioni. È una situazione surreale, dovuta ad una decisione inaccettabile ed altrettanto surreale del Capo dello Stato.
Stimavo molto Mattarella, anche per la Sua storia: oggi non più; nessuna stima e nessuna possibile giustificazione per quanto ha fatto.
Ed in Calabria? Leggo del pieno sostegno a Mattarella del PD calabrese e del Presidente Oliverio: anche qui vedo una situazione surreale. Dopo la sonora ed eclatante batosta elettorale, il PD calabrese (dilaniato, senza proposte concrete, lacerato e senza futuro) farebbe bene ad osservare un lungo e necessario periodo di silenzio.
Per non parlare del Presidente Oliverio: la sonora sconfitta del centrosinistra il 4 marzo, con la perdita di circa 350.000 voti rispetto alle regionali del 2013, dovrebbe (direi deve) spingere Oliverio a misurare le parole.
Dico di più: Oliverio occupi il Suo tempo almeno per recuperare un po’ di tutta la credibilità perduta, in modo da lasciare, a breve, almeno qualche buon ricordo.
Altrimenti, come è spesso accaduto per tanti uomini politici che sembravano invincibili ed inamovibili, fra un po’ nessuno si ricorderà più di Lui».
Grazioso Manno, Presidente Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese