1 Giugno 2018
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DAVOLI, NELLA BIBLIOTECA UNA “VALANGA DI GIOIA”
Gli alunni del comprensivo di San Sostene hanno trascorso una giornata fra i libri
Articolo e foto di Gianni ROMANO
DAVOLI (CZ) – 1 GIUGNO 2018 – Secondo una famosa “Archistar”, la biblioteca è il luogo più bello del mondo.
Ed effettivamente è un luogo fascinoso, quasi misterioso, che si schiude al visitatore trasmettendo una serie di emozioni. In essa si custodisce la cultura, le tradizioni di millenni, con l’intento di trasmetterle alle generazioni future, ma è anche una fucina meravigliosa di progetti culturali che hanno il precipuo scopo di arricchire l’intelletto umano.
E ben si sa che la povertà più insidiosa e devastante è proprio quella culturale. A Davoli ormai da diversi anni opera con grande determinazione una biblioteca che, con progetti, servizi agli utenti e un patrimonio librario di oltre 50.000 volumi, ha assunto dimensioni regionali. Fra le molte iniziative proposte nel comprensorio vi è la visita guidata in biblioteca,
Grazie a un protocollo d’intesa con l’Istituto comprensivo di Davoli i ragazzi della II e III classe della scuola primaria di San Sostene, accompagnati dalle insegnanti, hanno trascorso la mattinata nelle sale della biblioteca. «Sembrava che il sole fosse sorto solo per illuminare la biblioteca pubblica di Davoli e i volontari Vincenziani» dichiara Aldo Marcellino.
Una semplice metafora per dire che una valanga di gioia e calore ha letteralmente investito e invaso i locali della biblioteca. I ragazzi e ragazze, scesi dal pulmino, si sono diretti frettolosamente verso la biblioteca dove, accolti dalle volontarie, Angela Pace, Giulia Abbruzzo, hanno girovagato per le stanze piene di libri, quindi si sono ordinatamente accomodati nell’auditorium dove le volontarie Vittoria Corasaniti e Cinzia Minniti li hanno intrattenuti spiegando loro cos’è una biblioteca e l’importanza della stessa,quindi hanno letto dei brani di alcune fiabe coinvolgendo gli alunni che li hanno commentati,o liberamente, anche attraverso dei disegni, su fogli di album.
Prima di lasciare la biblioteca ogni alunno ha chiesto un volume in prestito per leggerlo. Un esempio per tutti; in particolare per gli operatori scolastici.
Con questa giornata si consolida il rapporto scuola-biblioteca e si rafforza il loro compito: formare le future generazioni. Nei prossimi giorni si avvicenderanno le altre sezioni.