6 Luglio 2018
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TORRE DI RUGGIERO, “GRANO NOSTRO”
Un tuffo nel passato per creare un presente ed un futuro più sano, più sostenibile, più buono
di REDAZIONE
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 6 LUGLIO 2018 – L’associazione culturale “I Sognatori”, in sinergia con il progetto “Terre di Perré” e in collaborazione con la società agricola “Terra & Vita” dei fratelli Maio, (ri)propone “Grano Nostro”, una due giorni di conoscenza sul grano e un tuffo nel passato per creare un presente ed un futuro più sano, più sostenibile, più buono.
Sabato 7 e domenica 8 luglio prossimi saranno alcuni dei luoghi delle “Terre di Perré”, in contrada Luisina a Torre di Ruggiero, ad ospitare la terza edizione di questo evento che si è rivelato essere “premonitore” di una tendenza che punta a riscoprire le qualità organolettiche (e non solo) dei semi antichi ed autoctoni, nel caso specifico riguardo al grano.
L’intento degli organizzatori della manifestazione è anche quello di creare un «confronto fra tutti coloro che in qualche modo sono interessati alla produzione del grano (agricoltori, piccoli coltivatori, consumatori) mettendo in risalto i motivi alla base dell’importanza della creazione di una filiera del grano sana e senza veleni, al di là del mero business dettato dalla “moda del biologico”». Francesco Santopolo (agronomo e sociologo) offrirà il suo contributo nei momenti di confronto che ci saranno sia sabato (dalle ore 17) sia domenica (dalle ore 15).
L’evento prenderà vita sabato 7 luglio dalle ore 9, con la preparazione dell’impasto (con lievito madre) per pane e pizza, mentre alle ore 15 si accenderà il forno a legna. Questo momento sarà arricchito dalla presenza di Noemi Muñoz Criado, appassionata panificatrice catalana. Il momento di confronto, che si aprirà alle ore 17, precederà la cena (dalle ore 19) con pane e pizze a base di farina integrale da grani antichi coltivati nel nostro territorio e macinati con mulino a pietra. Gli ingredienti saranno prodotti naturali e a chilometri zero. Per prenotare la cena occorre telefonare al 320 0214366.
Domenica 8 luglio, alle ore 5:30 del mattino si mieterà a mano il grano, dando vita ai canti che accompagnavano i gesti meccanici ma armoniosi dei nostri nonni e antenati, guidati anche questo anno dalle tonalità cantate dal gradito ospite Valentino Santagati. A seguire vi sarà la colazione del mietitore. Alle ore 10:30 si farà la “pasta in casa” mentre dopo pranzo, alle ore 15, il racconto di “Grano Nostro” sarà spunto per parlare di grani, filiere, coltivazioni e prospettive. Alle ore 16 sarà quindi azionata un’antica trebbia a fermo per la trebbiatura del grano mietuto.
Come lo scorso anno, “I Sognatori” si avvalgono della collaborazione della società agricola “Terra & Vita”, che fornirà tutta la logistica per la lavorazione del grano, e di “Terre di Perré” (progetto di autoproduzioni di cibo naturale con semi autoctoni calabresi), ispiratore teorico e pratico della manifestazione.