31 Luglio 2018
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GLI EROI BAGNINI A QUATTO ZAMPE
Cristina Valeri, del movimento animalista, ricorda la morte del cane Kaos rammentando i tanti come lui impegnati sulle spiagge
Articolo e foto di Gianni ROMANO
PRESERRE (CZ) – 31 LUGLIO 2018 – Ancora barbarie ai danni di animali indifesi, ancora una volta vittime di gesti sconsiderati animali che non si possono difendere.
“All’indomani del triste giorno in cui è stato barbaramente ucciso il cane eroe Kaos, che ha salvato molte vite umane, sulle spiagge della costa jonica si sono visti tanti altri eroi pronti a salvare altre vite umane”.
Cosi Cristina Valeri, vice responsabile regionale per la Calabria del Movimento animalista, vuole ricordare il cane eroe avvelenato all’Aquila.
“Kaos era un cane da soccorso che tante vite aveva salvato anche durante l’emergenza per il terremoto ad Amatrice. L’avvelenamento è un reato e come tale va perseguito e denunciato.
Il Movimento Animalista Calabria -continua Valeri – esorta tutti i cittadini a denunciare tale ignobile delitto, se testimoni di avvelenamento, e ricorda la proposta di legge presentata dall’onorevole Brambilla per l’inasprimento delle pene e il riconoscimento di reato anche per la preparazione di bocconi avvelenati.
Oggi ringraziamo i cani salvataggio della Scuola Italiana cani salvataggio sezione Tirreno sulle spiagge di Soverato”.