SIMERI CRICHI (CZ) – Escono per una battuta di pesca, dispersi tre pescatori dilettanti
Senza esito le ricerche condotte da due elicotteri, uno della Guardia costiera e uno della Guardia di finanza, e due imbarcazioni
di f.l.
SIMERI CRICHI (CZ) – 28 LUGLIO 2014 – In tre su una piccola imbarcazione usciti per una battuta di pesca senza fare rientro.
Da ieri non si hanno più notizie di due settantenni, Angelo Tavano e Francesco Rania, e un cinquantenne, Giuseppe Parrò, andati a pescare a bordo di una piccola barca di tre metri in vetroresina nel tratto di mare compreso tra Simeri Crichi e Sellia Marina, nel catanzarese.
Secondo le prime ipotesi, l’imbarcazione con a bordo i tre uomini, pescatori dilettanti e tutti di Simeri Crichi, potrebbe avere avuto un’avaria ed essere stata trascinata dalle correnti.
L’allarme è scattato quando i familiari non li hanno visti rientrare a casa. Le famiglie si sono subito messe in contatto con la la Capitaneria di porto che ha avviato le ricerche fino a tarda sera. Alle operazioni di ricerca, al momento senza esito, hanno preso parte due elicotteri, uno della Guardia costiera e uno della Guardia di finanza, e due imbarcazioni.
Le ricerche, coordinate dalla sala operativa della direzione marittima di Reggio Calabria, hanno impegnato in soccorritori per tutto il giorno e anche per parte della serata hanno riguardato il Golfo di Squillace e nella giornata di oggi saranno estese ulteriormente.
Attualmente, oltre alla presenza di una motovedetta d’altura abilitata alla ricerca notturna e di un gommone, è in volo anche un aeroplano della Polizia di Stato mentre un altro velivolo della Guardia costiera è in arrivo.