SOVERATO, UNA GIORNATA CON GLI AMICI A “QUATTRO ZAMPE”

Presentata in Comune l’iniziativa “The dog village”

Articolo e foto di Gianni ROMANO

SOVERATO (CZ) – 13 OTTOBRE 2018 –  La sala consiliare comunale la sede per illustrare la giornata della terza edizione del “ The Dog Village”.

 La Sezione di Soverato della  Nazionale per la difesa del Cane,  alla presenza dell’amministrazione comunale con il sindaco Ernesto Alecci, di  Voci Serena  presidente  della lega nazionale per la difesa del cane, nella giornata di domani, 14 Ottobre presso area ex Comac Soverato in quella sede, la terza edizione del the Dog Village.

Un intera giornata dedicata ai nostri amici a 4 zampe. Il programma inizierà subito con l’ esibizione della SICS scuola italiana cani di salvataggio per proseguire con l intervento di ambiente e animale del WWF Italia.

Nelle prime ore del pomeriggio proseguirà la sfilata canina “passerella a 4 zampe” Dove sfileranno i padroni con i propri cani. Nei giorni precedenti sui social  mandati, 2 concorsi di cui 1 fotografico #tiportoconme dove ritraevano selfie con i cani e i padroni o semplicemente dei propri cani e il secondo concorso “caro amico ti scrivo” dedicato ad una lettera del padrone al cane.

Sia la  sfilata che entrambi i concorsi saranno premiati i migliori. Seguirà la serata con divertimento musica e cabaret. “ Voglio precisare che questo evento, dice Serenza Voci, nasce per sensibilizzare sempre più gente all’approccio animale visto che qui al Sud grava la grossa piaga del randagismo e noi come Associazione attiva sul territorio per la salvaguardia animale ne sappiamo qualcosa”.

Inoltre nella giornata cercheremo di illustrare,dice Voci, diversi progetti che stiamo preparando sempre a favore degli animali da Compagnia fra cui campagne di sterilizzazioni, incentivazioni per i possessori di animali progetti per entrare nelle scuole con Pet Teraphy etcc …”.

Il mio augurio come presidente e come singolo cittadino, conclude Serena Voci, che sempre più gente si sensibilizzi nei confronti degli animali con la speranza di una convivenza pacifica.”