2 Novembre 2018
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GUARDAVALLE, UN PROGETTO A FAVORE DI RETE NATURA 2000
Cesram si aggiudica Avviso Pubblico nell’ambito del Programma Operativo 2014-2020 della Regione Calabria
GUARDAVALLE (CZ) – 2 NOVEMBRE 2018 – “Una vittoria dell’associazione, una vittoria dell’ambiente in una Regione ricca di potenzialità”, annuncia il Presidente Maria Assunta Menniti ufficializzando il ruolo che il CENTRO STUDI E RICERCA AMBIENTE MARINO – CE.S.R.A.M. avrà nella realizzazione del progetto che rientra nel Programma Operativo 2014-2020 della Regione Calabria per la conservazione, il ripristino e la tutela degli habitat e le specie della Rete Natura 2000.
“Onorata di poter contribuire, come del resto abbiamo sempre fatto dagli inizi della nostra attività in Calabria. Partendo dai bambini, il CE.S.R.A.M. da anni porta avanti progetti operativi sul territorio ma soprattutto formativi e di sensibilizzazione. Mettere in opera questo programma è una soddisfazione ma anche un dovere per chi, faticosamente, ci ha sempre sostenuto e creduto in noi” dichiara commossa il Presidente Menniti.
La proposta del CE.S.R.A.M. è quella di sviluppare, da una parte, programmi di conservazione peri cetacei nel Mar Ionio in particolare nel tratto di mare tra Brancaleone e Botricello, dall’altra parte di fare informazione e educazione ambientale. Grazie a esperti biologi e operatori subacquei,capitanati proprio dalla Dottoressa Menniti, biologa marina dal 2008, verrà effettuata un’accurata pulizia del SIC Fondali di Stalettì, con mappatura dell’habitat, in cui è presente una prateria di Posidonia oceanica, specie protetta fondamentale per l’ecosistema marino e per la zona costiera.
“Traffico nautico non controllato, inquinamento acustico, rifiuti sui fondali, turismo poco sensibile e non sostenibile possono essere la causa non solo di un interesse turistico minore, ma di una ben più grave diminuzione di popolazione di grandi vertebrati marini che invece negli ultimi anni, hanno regalato alla Regione Calabria eventi naturalistici spettacolari, come il passaggio di cetacei a breve distanza dalla linea di costa e nidi di tartaruga marina Caretta caretta” racconta il Presidente Menniti che con rammarico ricorda però anche i numerosi eventi spiacevoli, come i recenti spiaggiamenti di esemplari di cetacei.
Un modo dunque per sostituire il turismo selvaggio con un turismo sostenibile, sensibile e informato.
Il mare e la natura sono la vera ricchezza della Regione Calabria che attraverso questo bando pubblico ha dimostrato grande interesse e responsabilità verso il territorio, grazie anche all’ottimolavoro del Dipartimento Ambiente e Territorio, Settore 5, Parchi ed Aree Naturali Protette, il cui responsabile è Giovanni Aramini.
Fra i vincitori, insieme al CE.S.R.A.M. troviamo, fra gli altri, anche Ente Parco Nazionale della Sila, Parco Naturale Regionale delle Serre, Amici della Terra ente gestore delle Riserve Naturali Regionali Lago di Tarsia – foce del Crati, Wwf Italia, Arpa, Legambiante Olus.