3 Novembre 2018
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SOVERATO, A TUTTO DON RUA’S DAY
All’istituto salesiano terminate le celebrazione per il primo successore di don Bosco
Articolo e foto di Gianni ROMANO
SOVERATO (CZ) – 3 NOVEMBRE 2018 – Anche quest’ anno, nel cortile dell’ Istituto salesiano si è svolto il tradizionale “Don Rua Day ‘s”.
Il Beato Michele Rua, la cui festività religiosa ricorre il 29 ottobre, è stato il primo successore di Don Bosco e a lui si deve la fondazione della Casa di Soverato nel 1908. Questo momento di festa aperto, a tutti, grandi e piccoli, ha visto come protagonisti i ragazzi della scuola e dell’ oratorio che attraverso l’ allestimento di stand tematici hanno presentato i vari generi cinematografici, riproposto anche il tradizionale festival musicale, esibizione canora aperta a tutti i ragazzi del comprensorio, che così hanno potuto dimostrare il proprio talento in un’ avvincente gara.
Il programma prevedeva alle ore 20.00 l’apertura degli stand artistici, l’apertura degli stand gastronomici con lo street food, l’animazione di radio Don Bosco a cura dei ragazzi frequentanti la classe del V liceo, mentre a seguire alle ore 21.00 il Don Rua in musica con le esibizioni canore.
Una festa attesa. Era il 10 maggio del 1908 quando don Michele Rua, Rettore Maggiore dei salesiani di allora, il primo successore di don Bosco, pose la prima pietra della chiesa di S. Antonio, primo tassello di quello che diventò l’Istituto Salesiano di Soverato.
Da allora la storia della città si intreccia con quella della comunità salesiana che, grazie al fattivo contributo dell’Unione ex Allievi, si prepara a festeggiare il fondatore. Il 27 luglio 1904 la Nobildonna Maria Caterina Scoppa, marchesa di Cassibile lascia a don Michele Rua, Rettor Maggiore dei Salesiani, tutti i territori di Acciarello e Soverato.
Obbligo riguardante il sacerdote don Michele Rua: edificare in Soverato marina, sul fondo Mortaro, una chiesa in onore di S. Antonio di Padova. La casa di Soverato Marina apre definitivamente il 20 ottobre 1906.
Il 21 febbraio 1908 S. E. Alfonsina Scoppa di Francia Marchesa di S. Caterina lascia alla Società Salesiana la somma per la costruzione dell’Istituto a Soverato.