19 Gennaio 2019
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DIGA MELITO, GRECO: «COMPLETAMENTO È PRIORITARIO»
“Occorrerebbero 550 milioni di euro che potrebbero arrivare dai fondi europei”
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 19 GENNAIO 2019 – “La diga sul fiume Melito rappresenta, per importanza strategica e infrastrutturale, una tra le piu’ grandi opere incompiute della Calabria.
Un’opera avviata negli anni ’80 dalla Cassa del Mezzogiorno e poi abbandonata a causa di contenziosi e beghe burocratiche”.
Lo dichiara il consigliere regionale Orlandino Greco. “Un vero spreco – dice – per quella che potrebbe essere una delle piu’ grandi dighe italiane in materiali sciolti e tra le piu’ alte nel mondo fra quelle con manto di tenuta in conglomerato bituminoso e fondamentale per l’interconnessione con altri acquedotti e dighe.
Con 19.000 ettari di superficie dominata, 16.000 ettari di superficie irrigabile, circa 40 milioni di metri cubi di acqua da destinare all’uso potabile e all’irrigazione della fascia ionica catanzarese e del lametino; la diga sul fiume Melito sarebbe un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo e l’occupazione della nostra regione.
Attraverso la realizzazione della diga sul Melito si – aggiunge – potrebbero anche risolvere gli annosi problemi potabili della citta’ di Catanzaro, Lamezia Terme e di tutti i comuni del comprensorio con la possibilita’ di accrescere il potenziale industriale dell’area e realizzare importanti centrali idroelettriche”.
Greco sottolinea che “dagli ultimi studi avviati anche dal consorzio di bonifica Ionio-Catanzarese per il completamento della diga sul Melito occorrerebbero circa 550 milioni di euro. Ritengo oggi sia prioritario – aggiunge – avviare il completamento dell’opera valutando concretamente la possibilita’ di inserire la diga sul Melito tra le opere strategiche europee cosi’ da accedere alle opportunita’ di finanziamento garantite dalla banca investimenti europei.
Per tali ragioni – conclude – ho depositato una mozione da discutere in Consiglio regionale che impegna la giunta regionale ad avviare, con il supporto del consorzio di bonifica “Ionio Catanzarese” le procedure burocratiche e amministrative per il finanziamento e il completamento di questa opera infrastruttura strategica per la Calabria”.