25 Gennaio 2019
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“LE VIE DELL’ACQUA”, LNI CHIUDE MESE DELLA CULTURA
Riceviamo e pubblichiamo:
DAVOLI (CZ) – 25 GENNAIO 2019 – «Sabato 26 gennaio (domani, ndr) si terrà il quarto ed ultimo seminario del mese della cultura 2019 a cura della Sezione di Davoli della Lega Navale Italiana (LNI) con la collaborazione di Francesca Casadonte.
Inserito nel progetto “La Via dell’Acqua”, il seminario è centrato sulla “Biodiversità e nutrizione: Conservazione della Salute”, logico epilogo di un impegno organizzativo avviato con i precedenti tre incontri finalizzati a sensibilizzare la cittadinanza ai problemi dell’inquinamento acquatico, alla necessità di riconoscere il valore culturale del paesaggio marino, fluviale e lacustre e far conoscere il valore salutistico delle passeggiate in ambiente naturale e culturalmente ricco di cui Davoli è custode.
La Calabria è tra le regioni d’Europa con il più alto numero di specie vegetali ed animali di cui ne conserva anche le forme più rare. Il valore salutistico di tale biodiversità è mirabilmente rintracciabile nella dieta mediterranea, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
L’attesa di vita di un bambino che nasce in Calabria è di 83.6 anni, valore attribuibile a numerosi fattori tra cui uno dei più importanti, è appunto, la biodiversità della dieta mediterranea.
Una simile attesa di vita si calcola anche per individui nati in Giappone; due paesi così distanti condividono, sorprendentemente, il valore culturale della dieta ed il consumo di cibo tradizionale e ciò è stato da tempo considerato un modo eccellente per conservare un buono stato di salute fisica e mentale oltre a garantire longevità. Infatti, apparentemente basate su cibi molto diversi (per es. pasta vs riso, olio di oliva vs soia, mozzarella vs tofu, vino vs sakè, basilico vs shiso), le due diete condividono la loro natura prevalentemente vegetale sebbene non esclusivamente; infatti, pur presente la carne è poco consumata mentre lo è di più il pesce.
Il pattern prevalentemente vegetale (particolarmente ricco in frutta e verdura) unitamente ad un ridotto contenuto in grassi saturi (< 8% in valore energetico) della dieta mediterranea, così come definita anche nelle quantità da recenti aggiornamenti della cosiddetta piramide alimentare, è storicamente ed intuitivamente considerato la base della ridotta incidenza di patologie a carattere degenerativo, di alcune forme di tumore, e dell’elevata attesa di vita.
Infatti, i suddetti effetti salutistici sono stati monitorati in maniera accurata già negli anni sessanta tra le popolazioni di Creta, altre aree geografiche greche, e del sud dell’Italia. Ciò, pertanto, è sufficiente a considerare “la dieta mediterranea come prima medicina”.
Di questi argomenti discuteranno Tiziana Montalcini e Arturo Pujia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Al termine dell’incontro sarà presentato il website della Sezione di Davoli della LNI dedicato al progetto “La Via dell’Acqua” costruito come momento formativo degli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Davoli.
Gli studenti potranno anche partecipare con il loro prodotto multimediale al concorso nazionale “Leonardo 500, il genio, la natura, l’acqua e il mare” indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca unitamente al Centro Culturale Ambientale della Lega Navale Italiana in occasione del 500° anniversario dalla morte di Leonardo.
Lo scopo del concorso è quello di divulgare e far conoscere il genio eclettico di Leonardo da Vinci, attraverso lo studio e l’analisi dei codici, degli scritti e dei disegni, in forma di appunti, legati alla natura, alla botanica, all’acqua e al mare e di diffondere tra i giovani i temi legati all’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, sensibilizzandoli sugli argomenti trattati da Leonardo. Come sempre è auspicabile la più ampia partecipazione pubblico».
Il presidente della Sezione LNI Giacinto Bagetta