24 Febbraio 2019
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STALETTÌ, UN DONO D’AMORE
I Templari Cattolici d’Italia omaggiano alla comuniutà un ambone in legno dell’artista Francesco Cavallaro
Articolo e foto di Gianni ROMANO
STALETTÌ (CZ) – 24 FEBBRAIO 2019 – Un dono d’amore.
È quello che i Templari Cattolici d’Italia hanno voluto fare alla Comunità Stalettese, come dono d’amore è stata la giornata, arricchita dalla loro presenza e da un ambone in legno creato dall’artista serrese Francesco Cavallaro che lo ha consegnato a don Roberto Corapi giovane Arciprete del luogo.
Tutto si svolge nella Chiesa Matrice, da poco riaperta al culto, grazie all’intraprendenza di Don Roberto e alla sua forza che gli viene certamente da Dio, con una solenne celebrazione Eucaristica alla presenza dei ragazzi del catechismo, dei genitori, delle Catechiste e del popolo di Dio.
Don Roberto prete per la gente e con la gente, che sa far vedere Dio con il suo sorriso e la sua gioia sacerdotale, e che sa aprire le porte del cuore a tutti, quale prete accogliente che si fa amare. Don Roberto del canto suo, nella sua omelia, improntata sul Vangelo delle Beatitudini ha invitato tutti i prendere in mano la chiave della vera felicità che è il Vangelo di Gesù Cristo, per vivere una vita beata bisogna sognare.
Dobbiamo ritornare a sognare, ha affermato don Roberto, perché i Santi erano i grandi sognatori. Oggi non si sogna più purtroppo. Con Gesù si può e si deve sognare per vivere una vita di grazia e di amore, nella lode che spetta solo a Dio confidando il Lui.
Dopo ha voluto ringraziare i Templari, per questo bel servizio che offrono alla Chiesa, invitandoli a fare con i loro presidi, cenacoli di preghiera.
Ringraziandoli di vero cuore, per il dono della loro presenza e per il dono dell’ Ambone per la Chiesa Matrice, si chiude un’altra bella pagina di una chiesa, come afferma Papa Francesco, in uscita, che sa stare in mezzo alla gente per portare le anime a Dio.