1 Marzo 2019
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ABBANDONO RIFIUTI, A MONTAURO SCATTANO LE FOTO TRAPPOLE
Iniziativa del Comune per dare un volto e un nome a chi abbandona indiscriminatamente la spazzatura
Articolo di Gianni ROMANO
MONTAURO (CZ) – 1 MARZO 2019 – Un territorio troppo vasto, la zona marina con i suoi insediamenti, il centro storico e loro gli incivili di turno, quelli che buttano la spazzatura in barba ai sacrifici delle amministrazioni comunali.
E allora il comune decide di correre ai ripari installando le foto trappole nei punti più sensibili, per dare un nome e un volto a chi decide di non seguire la legalità, rischiando multe salate.
Nell’ ambito del territorio del Comune si registrano fenomeni di inciviltà da parte di alcuni cittadini che, non volendo aderire alla raccolta differenziata o non volendo utilizzare il servizio gratuito di ritiro ingombranti a domicilio, si spostano da casa per disfarsi dei propri rifiuti abbandonandoli indiscriminatamente lungo le strade o fuori dei contenitori stradali presenti.
I rifiuti che vengono abbandonati sono di ogni genere, compresi rifiuti ingombranti, inerti e, non di rado, rifiuti pericolosi (amianto) con effetti devastanti sia sul piano della tutela ambientale che su quello della normale convivenza civile; che tali abbandoni creano, di fatto delle aree degradate, delle “ microdiscariche” la cui rimozione comporta oneri non indifferenti per il bilancio dell’Ente.
Dato atto che, al fine di contrastare tali illeciti e sulla scorta della positiva esperienza maturata in altre realtà, la Polizia Locale intende utilizzare come strumento di deterrenza del degradante fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, sistemi di foto – trappolaggio, nel numero di apparecchi e secondo le modalità che risulteranno più idonee a seguito degli opportuni sopralluoghi, all’interno del territorio comunale, con particolare riguardo alle zone “marginali” dove questo fenomeno si manifesta con maggiore frequenza e con più gravoso impatto quantitativo.
Considerato che l’impiego della videosorveglianza potrà essere un valido strumento di deterrenza, oltreché, all’occorrenza, anche di repressione, allo sversamento e conferimento dei rifiuti, supportando l’operato della Polizia Locale.
Le caratteristiche delle fotocamere di che trattasi sono tali da renderle adatte allo svolgimento in genere dei compiti che l’Ente si è prefissato, ovvero al monitoraggio ambientale per: – riprese fotografiche finalizzate al controllo e prevenzione degli sversamenti abusivi/irregolari di rifiuti; – supporto tecnologico alla vigilanza ambientale, vigilanza stradale e di sicurezza urbana.