9 Marzo 2019
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CRITICITÀ A COPANELLO, UILPA SCRIVE AL SINDACO DI STALETTÌ
Riceviamo e pubblichiamo;
STALETTÌ (CZ) – 9 MARZO 2019 – «Copanello Lido, da diverse consiliature di questo Comune, versa senza soluzione di continuità in uno stato di abbandono ed, ormai, di assoluto degrado funzionale e paesaggistico.
Diverse centinaia di famiglie, proveniente anche da altre Regioni, lamentano da anni che – malgrado l’obbligo di pagamenti annuali di esosi tributi per IMU, TARI e TARSU a fronte di un utilizzo delle abitazioni per due mesi all’anno – la raccolta dei rifiuti non viene effettuata con la necessaria diligenza, la relativa ditta appaltatrice ritira e/o sposta disinvoltamente i contenitori e favorisce la creazione di discariche abusive nel periodo estivo lungo le strade interne e di collegamento con il fiume di Squillace.
Ed ancora, vale evidenziare che fra l’estate del 2017 e quella del 2018 , il Sindaco dell’epoca ha ridotto di 2/3 l’illuminazione del viale di collegamento tra la SS 106 e la zona marina, mantenendo funzionali ed, a potenza ridotta, i pochi lampioni esistenti fra la “capannina – ex aci” e il viadotto ferroviario.
Ultimo e durissimo colpo inferto dalla vecchia consiliatura all’immagine di Copanello è rappresentata dal taglio micidiale delle splendide alberature del Viale e della Piazza che, per moltissimi decenni avevano impreziosito l’immagine dello splendido insediamento marittimo sia per la freschezza della utilizzazione dei luoghi che per la suggestiva panoramicità dell’ambiente.
Al nuovo Sindaco di Stalettì, cui si riconosce una capacissima professionalità di imprenditore, si richiede nell’interesse di un Turismo che tende ad una paurosa flessione, si documenta anche l’ulteriore degrado – voluto dalle precedenti gestioni comunali – affinché si prodighi per l’avvio di un totale cambiamento di marcia in favore di Copanello.
In vista prossima stagione estiva bisogna favorire il reimpianto degli alberi massacrati per il rispristino funzionale e di sicurezza agli scoscesi luoghi della zona nonché: il reimpiego delle risorse finanziarie derivanti dalla riscossione dei rilevanti tributi, in favore di un miglioramento della raccolta dei rifiuti, di un ripristino dell’illuminazione pubblica e di un rilancio per gli insediamenti commerciale e di ristorazione.
In tale quadro per il rilancio dell’intero insediamento marittimo e del relativo turismo, risulterebbe determinante, altresì, che alcune sagre – che fra le tante nel periodo estivo si svolgevano solo nel centro storico di Stalettì – si possano svolgere nella zona marina di Copanello con determinante pubblicità ed impiego di mezzi ed argomenti di richiamo Turistico-ricettivo».
Per la Uilpa, Vincenzo Cantafio