16 Marzo 2019
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AMARONI, GIORNATA STORICA
Palazzo Canale, sede del municipio
Consiglio comunale approva atto di transazione che pone fine a vertenza legale con Erg Eolica
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 16 MARZO 2019 – Una giornata, particolarmente significativa per la nostra comunit, direi storica, in cui si chiude una vertenza legale che durava da molti anni grazie anche al prezioso contributo professionale dellavv. Enrico Manfredi che ha seguito la vicenda dal suo insorgere fino alla conclusione.
Sprizza entusiasmo in ogni parola il sindaco Luigi Ruggiero commentando la decisione con la quale il consiglio comunale ha unanimemente approvato la transazione che mette fine alla disputa tra il Comune di Amaeroni e la Erg Eolica, titolare della centrale a vento sul territorio amaronese.
Laccordo, in linea con i dettami della Legge di Bilancio, prevede il pagamento delle spettanze riferite alle annualit 2016, 2017 e 2018, mentre dal 2019 sono stati rivisti gli importi spettanti al Comune.
In particolare, 80 mila euro annui fissi per i diritti di superficie, non legate alla produzione; inoltre l1.5 % per la vendita dellenergia e l1.5 % dei ricavi per la vendita dei certificati verdi che mediamente, seguendo il trend delle produzioni precedenti, dovrebbero aggirarsi intorno a 100 mila euro annui.
Nel corso dellassise Ruggiero ha ripercorso la vicenda legata alla convenzione del 2006 con la quale sono stati fissati, tra le altre cose, i corrispettivi spettanti al Comune per la costruzione del parco sul proprio territorio comunale da parte di Amaroni Energia.
La storia inizia nel 2010 con lautorizzazione alla costruzione della centrale da parte della Regione Calabria. Nel 2011 Erg Eolica acquista Amaroni Energia mentre lanno successivo il parco entra in funzione e la societ inizia a corrispondere le somme pattuite con il Comune.
Dal 2013 iniziano i per. Erg contesta quanto previsto nella convenzione: la societ ritiene le pattuizioni in contrasto con le Linee Guida emesse dal Governo nel 2010. Di tuttaltro avviso sulla sponda amaronese: il Comune respinge tutte le contestazioni.
Nel 2015 lErg si rivolge ad un collegio arbitrale chiedendo lannullamento dei corrispettivi previsti a favore del comune oltre alla restituzione di quanto gi pagato, comprensivo del premio unico (oltre un milione di euro).
Il sindaco Luigi Ruggiero, su delega dellintero consiglio comunale, si oppone in giudizio. La sentenza del lodo arbitrale respinge le richieste della Erg. I giudici, inoltre, deliberano che la convenzione del 2006 deve essere adeguata alle Linee Guida del Governo.
Intanto la Erg, che aveva sospeso in modo unilaterale i pagamenti gi dal 2016, impugna il lodo e propone ricorso alla Corte di Appello di Catanzaro chiedendo la revisione del deliberato del collegio arbitrale.
Nel frattempo le parti, supportati dai propri legali, cercano di trovare un accordo economico sulla vertenza. Una mano arriva anche dallultima Direttiva del Governo inserita nella Legge di Bilancio che tende a regolare i rapporti inseriti nelle convenzioni sottoscritte prima del 2010.
Da qui si arriva alla conclusione della vicenda con la stesura dellatto transattivo che stato portato in Consiglio ed stato votato allunanimit.
Sulla questione intervenuta pure il capogruppo di minoranza Barbara Olivadoti. Apprezzando i contenuti dellaccordo, ha ricordato che nel 2006 stato il gruppo che oggi sta allopposizione a sfruttare lopportunit della costruzione del parco eolico sul territorio amaronese.
Per la maggioranza, inoltre, ha preso la parola il consigliere delegato agli affari legali, Patrizia Ruggiero che ha affiancato il sindaco negli incontri formali con la controparte.
Dopo aver sottolineato la fermezza adottata nel corso della trattativa, ha sottolineato che a questa Amministrazione va riconosciuto il merito di aver combattuto e difeso in campo gli interessi della collettivit locale confrontandosi alla pari con un colosso dellenergia come la Erg.
Allunanimit, infine, passa ladozione del Piano Acustico nellambito del Piano Strutturale Associato.