16 Aprile 2019
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FABRIZIA, LOCALI IN COMODATO GRATUITO PER LA BPER
Caratteristico centro delle Serre Vibonesi avrà uno sportello bancomat
Fonte: ILVIZZARRO.IT
FABRIZIA (CZ) – 16 APRILE 2019 – L’amministrazione comunale di Fabrizia pare non voglia proprio rassegnarsi rispetto alla chiusura della locale filiale della Bper banca.
Una vicenda che si protrae ormai da diversi mesi, verso la quale si è registrato anche il dissenso dell’intera comunità.
A tal proposito si sta dunque tentando di trovare un rimedio utile a mantenere la presenza a Fabrizia dell’istituto di credito, «presente sul territorio da oltre un secolo e che rappresenta un vero e proprio presidio strategico per lo sviluppo e la crescita locale».
La Bper, nonostante le sollecitazioni istituzionali (il caso era divenuto oggetto di un’interrogazione parlamentare) e le partecipate manifestazioni di piazza poste in essere da un comitato civico costituito ad hoc nelle settimane scorse, dal 22 marzo ha comunque cessato la propria attività nella filiale di Fabrizia.
Per correre ai ripari, o quanto meno per tentare di limitare i danni, l’amministrazione guidata dal primo cittadino Francesco Fazio ha inoltrato una richiesta alla stessa Bper mirata all’attivazione di uno “sportello bancomat evoluto”.
Richiesta accordata dall’istituto di credito, al netto però dell’identificazione di un locale idoneo all’attività e che possa, allo stesso tempo, garantire il contenimento delle spese.
Il locale inizialmente individuato, un vano al piano terra del Municipio, era risultato inidoneo in quanto non accatastato ed in seguito si era dunque optato per un altro locale situato in via Barco 80/B e concesso in locazione alla Bper, chiamata però a farsi carico delle spese di ristrutturazione.
Ora un nuovo capitolo della controversa vicenda, con l’intenzione delle due parti in causa, il Comune e la banca, di rivedere l’accordo precedente e optare non più per un contratto di locazione dei locali di via Barco, ma piuttosto per un comodato d’uso gratuito.
La decisione, si legge in una delibera emessa di recente dall’amministrazione comunale, sarebbe stata motivata dal fatto che «l’importo dei lavori per la ristrutturazione del locale (da eseguire a spese della banca ndr) eccede di gran lunga il totale complessivo del canone di locazione».
Di conseguenza – come già detto – Comune e banca hanno sottoscritto un nuovo contratto, questa volta di comodato gratuito, a tutela «dell’interesse pubblico verso un servizio essenziale a rilevanza socio-economica».
Il nuovo accordo ha durata indeterminata e la porzione immobiliare in oggetto dovrà essere destinata esclusivamente all’installazione dello sportello bancomat.
Un eventuale mutamento della destinazione d’uso – si legge nel contratto – comporterà l’immediata risoluzione dell’accordo.