6 Maggio 2019
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EUROPEE, VINCENZO SOFO FIRMA IL «DECALOGO» PER LA FAMIGLIA
L’impegno a promuovere il concetto di valutazione d’impatto familiare per ogni politica settoriale. Riceviamo e pubblichiamo:
CATANZARO – 6 MAGGIO 2019 – Il candidato alle elezioni europee per la Lega nella circoscrizione sud Vincenzo Sofo, condividendone gli obiettivi, punti programmatici e politiche, ha firmato il manifesto della Fafce, Federazione delle associazioni familiari cattoliche presenti nei Paesi dell’Unione europea (Federation of Catholic Family Associations in Europe).
In vista delle elezioni del 26 maggio e si è impegnato a fare in modo che la famiglia sia al centro di ogni politica europea e pietra angolare della società.
Il manifesto è stato presentato al candidato alle elezioni europee dal presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Calabria Claudio Sandro Venditti che insieme ad altri componenti il direttivo ha incontrato il dott. Vincenzo Sofo il quale ha commentato che “la famiglia è il tesoro e la ricchezza dell’Europa” Questa è una campagna, denominata «Vote for the Family», e – chiarisce il Forum Calabria – viene sottoposta all’adesione dei candidati alle votazioni per il rinnovo dell’Euroassemblea.
I contenuti del decalogo sono così riassunti: «L’inverno demografico è una silenziosa emergenza che riguarda tutti gli Stati europei. all’Europa occorre una primavera demografica. I figli sono il nostro principale bene comune. Da qui l’impegno ad aumentare la consapevolezza in merito al declino demografico dell’Europa, proponendo provvedimenti e strumenti concreti volti a mutare gli attuali orientamenti».
Ad ognuno dei dieci punti, corrisponde un «impegno» richiesto agli stessi candidati. Il «family mainstreaming» è il secondo punto: «La famiglia è la pietra angolare della società. L’Ue deve tener conto delle famiglie europee in tutte le sue decisioni, rispettando il principio di sussidiarietà».
Da qui l’impegno a promuovere il concetto di valutazione d’impatto familiare per ogni politica settoriale. Sostenere le voci delle famiglie è il terzo elemento sottolineato nel manifesto/decalogo.
«Le associazioni familiari sono la voce delle famiglie articolandone autenticamente i fabbisogni e aumentando il loro impegno nella società civile». Ne consegue la necessità di far riconoscere «il contributo e il ruolo dell’associazionismo familiare nella definizione e nello sviluppo dei programmi europei». Quarto aspetto: l’«economia al servizio della famiglia», considerando che essa è «fonte di resilienza per la società e un aiuto nell’alleviare le difficoltà delle finanze pubbliche».
In questo senso servono «politiche pubbliche che riconoscano la dignità della famiglia e il suo ruolo economico fondamentale per il bene comune».
Gli altri punti riguardano il «lavoro dignitoso per ogni famiglia», l’equilibrio tra vita familiare e impegno professionale, riconoscere la complementarietà donna-uomo, «rispettare e promuovere l’istituto matrimoniale», «rispettare la dignità umana della vita dal suo inizio al suo naturale compimento».
Non da ultimo – decima sottolineatura – il ruolo dei genitori: «padre e madre primi e principali educatori dei figli».
Forum Associazioni Familiari della Calabria