8 Maggio 2019
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SALVINI A CATANZARO, L’ANPI SI RIVOLGE AI CITTADINI
Lettera aperta ai Catanzaresi e ai Calabresi. Riceviamo e pubblichiamo:
CATANZARO – 8 MAGGIO 2019 – «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione.»
Osservare lealmente la Costituzione quindi; nella sua interezza, con particolare riguardo all’art.54, al suo inequivocabile contenuto: “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.”
Tengano a mente questi dettati coloro che si apprestano ad ascoltare e applaudire il ministro degli interni in visita nella nostra città. Un uomo già definito in altri contesti con appellativi poco onorevoli: da ministro della paura e dell’odio a ministro della malavita a guappo di cartone.
Perché si dovrebbe dar retta ad un politico che ha passato la sua vita ad offendere i meridionali? Invitiamo donne e uomini, da quel che si vede molto attivi sui social, a cercare le frasi truculente – contro i calabresiin particolare – ripetute per anni. Lo stile è sempre quello, diffondere odio e rancore; seminare la paura per raccattare qualche voto.
Essere fedele alla Costituzione sulla quale si è giurato per diventare ministro significa comportarsi di conseguenza. Non aizzare le persone contro i migranti e gli ultimi della terra.
Significa difendere il valore repubblicano della Carta Costituzionale senza fare accordi con fascisti e razzisti di ogni risma. Significa occuparsi della sicurezza dello stato seriamente non con la propaganda elettorale perenne. Significa prendere posizione verso le ultime vergognose manifestazioni razziste a Casal Bruciato e altrove, nei giorni e mesi passati, contro persone inermi e contro chi minaccia di stupro una ragazza.
Solo silenzio dal ministro della paura. Cosa vi aspettate, cittadine e cittadini di Catanzaro e della Calabria, da un personaggio di questo genere. Pensate veramente all’onestà intellettuale di chi viene a chiedervi i voti mentre lavora senza sosta per l’autonomia delle regioni del nord a scapito del sud e della Calabria in particolare. Non sappiamo quale felpa indosserà per l’occasione, certo non quella con gli slogan “fuori i terroni” del recente passato.
Non faremo in tempo per questa volta, ma sulle nostre scriveremmo senza esitazione “Fuori Salvini dalla Calabria.”
Comitato provinciale ANPI Catanzaro