9 Maggio 2019
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CARABINIERI E SCUOLA DANNO UN CALCIO AL BULLISMO
Militari e studenti protagonisti alla Coppa della Pace e della Legalità di San Pietro a Maida
di REDAZIONE
SAN PIETRO A MAIDA (CZ) – 9 MAGGIO 2019 – Il Centro Sportivo Italiano (CSI) – Comitato Provinciale di Catanzaro e l’Associazione sportiva dilettantistica “Olimpus” di San Pietro a Maida, in collaborazione con la Compagnia Carabinieri di Girifalco e l’Istituto Comprensivo di Maida – sede di San Pietro a Maida, hanno concorso all’organizzazione di una giornata di sensibilizzazione sul tema del bullismo.
Una giornata di incontro tra le associazioni sportive, i Carabinieri e i giovanissimi, all’insegna dei valori inclusivi ed edificanti dello sport; questo il clima nel quale i ragazzi della scuola elementare e media di San Pietro a Maida hanno condiviso alcune ore di lezione con i militari dell’Arma presso l’Auditorium comunale Giuseppe Aiello, accogliendo con interesse e vivacità l’iniziativa dei loro insegnanti.
L’incontro si è aperto con l’intervento del Presidente del Comitato Provinciale del CSI, Frate Franco Lio, da sempre impegnato nel sostegno ai minori coinvolti in difficili vicende familiari e giudiziarie. A ciò è seguito il saluto del Sindaco di San Pietro a Maida Pietro Putame, ospite della manifestazione.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Girifalco, Cap. Felice Bucalo, in un’ampia panoramica in tema di bullismo e cyberbullismo, ha posto l’accento sull’attualità del fenomeno della violenza tra i più giovani, dentro e fuori le aule scolastiche, o su internet, come fenomeno tipico delle nostre generazioni, avanguardia del disvalore e della delittuositá.
Preso atto della presenza ricorrente della violenza in film, serie tv, videogiochi, canzoni ben note ai giovanissimi, si è ribadita la necessità di un approccio multidisciplinare alla materia, attingendo elementi delle scienze sociali, della psicologia giuridica, clinica e delle discipline affini, mettendo ordine nelle definizioni, nei ruoli tipici, nelle dinamiche cicliche delle aggressioni dei bulli. Molte le domande degli alunni, cui è stato chiesto di interrogarsi innanzitutto sul loro quotidiano, con un aperto esame di coscienza; infine l’auspicio, o meglio il metodo, di soluzioni “di rete” tra i singoli, gli amici, le famiglie, la scuola, le associazioni, le Istituzioni, assumendo l’empatia come prima capacità da sviluppare diventando grandi o da riscoprire per chi è già adulto.
La Dottoressa Teresa Chiodo, Presidente del Tribunale dei minorenni di Catanzaro ha chiuso la “lezione”, esprimendo proprie riflessioni e raccomandazioni in un affettuoso saluto ai ragazzi.
A seguire, al campetto comunale di Rione Giardini, alla presenza degli stessi studenti, si è svolta una partita di calcio a cinque, a simbolica dimostrazione dei valori dello sport, della convivenza civile, del rispetto delle regole.
La gara, insieme a rappresentanze della Polizia Locale e della Parrocchia di San Pietro a Maida, ha richiamato la presenza di tanti curiosi tra la cittadinanza. Dopo l’inno d’Italia ed il “calcio d’inizio” della Presidente del Tribunale dei minorenni, a sfidarsi sono stati gli stessi Carabinieri della Compagnia di Girifalco; due squadre rappresentative delle Stazioni dell’Arma nei Comuni vicini, in maglia rossa, e dei Reparti della sede della Compagnia, in maglia blu.
L’evento è culminato con la premiazione di tutti i giocatori e si è concluso con i ringraziamenti degli organizzatori a tutti i partecipanti e alle Autorità intervenute.