16 Maggio 2019
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ANZIANA MORTA A CENADI, C’È UN’INDAGATA
Si tratta della parente e badante della vittima. L’avrebbe lasciata sola in casa e al ritorno l’avrebbe trovata morta carbonizzata
di Fra. POL.
CENADI (CZ) – 16 MAGGIO 2019 – Potrebbe prendere una piega giudiziaria diversa dall’ipotesi di incidente domestico la morte della 99enne I.R., l’11 maggio scorso trovata cadavere in casa con il corpo pieno di ustioni.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Domenico Assumma ha iscritto nel registro degli indagati una donna del posto, parente e badante della vittima.
Nei confronti di F. G., viene ipotizzato il reato di sequestro di persona e di morte come conseguenza di un altro delitto.
Secondo la Procura, avrebbe lasciato la vittima da sola in casa a al rientro l’avrebbe ritrovata carbonizzata sul pavimento. La 99enne sarebbe morta a causa delle gravi ustioni riportate sul corpo per essersi avvicinata troppo a una stufa a gas.
Una grossa mano a sciogliere gli interrogativi la darà l’autopsia sul cadavere affidata al medico Isabella Aquila.
L’indagata è difesa dall’avvocato Alessandro Teti, che è anche sindaco a Cenadi, mentre la famiglia della vittima come legale ha scelto Eugenio Felice Perrone.