30 Maggio 2019
100
STALETTÌ, PRIMA O POI I NODI VENGONO AL PETTINE
Amministrazione comunale alle prese con i rilievi mossi dalla Corte dei Conti della Calabria con la deliberazione 125 del 2017
di Salvatore CONDITO
STALETTÌ (CZ) – 30 MAGGIO 2019 “Prima o poi tutti i nodi vengono al pettine”, recitava un antico detto popolare, sembra proprio il caso nella vicenda che vive l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Alfonso Mercurio, alle prese con i rilievi mossi dalla Corte dei Conti della Calabria con la deliberazione 125 del 2017.
Una delibera che in sintesi muoveva serie criticità sulle condizioni di solidità di bilancio tanto che si paventava un probabile dissesto finanziario, che aveva portato nel marzo 2017 il Consiglio comunale presieduto dal Sindaco Concetta Stanizzi, cercare di porre freno al dramma, attraverso una serie di aggiustamenti e rilievi che in pratica non sono stati ritenuti sufficienti.
Oggi il Sindaco Alfonso Mercurio si è trovato nelle mani una ‘grana’ molto insidiosa, infatti, la Corte dei Conti con delibera 167 del 2018, ha ritenuto i rilevi proposti dalla precedente gestione Concetta Stanizzi, non idonei per superare le criticità avanzate.
Alla luce di questa nuova spada di Damocle, caduta sulla testa del neo amministrazione, da pochi mesi alla guida del palazzo municipale, si è corso ai ripari e attraverso una deliberazione di Giunta Comunale targata Febbraio 2019, sono proposti una serie di aggiustamenti.
In sintesi in urgenza per tamponare i rilevi più importanti e pressanti sui conti, sono attuate una serie di punti tra cui il nuovo organigramma del personale suddiviso in quattro settori, l’arrivo del nuovo Segretario comunale e dirigente area amministrativa.
Sul piano dei conti invece i nuovi inquilini del palazzo di città, presentano una serie di piani per la riduzione e aumento delle entrate tra cui. Piano energetico comunale per ottimizzare il risparmio di energia elettrica di centomila euro rispetto ai duecento cinquantamila previsti.
Misure di contenimento dei consumi energetici degli edifici comunali, soprattutto sui costi del gas metano, attraverso la messa in opera di nuove caldaie di ultima generazione, che porterà il consumo a una riduzione del cinquanta per cento.
Un intervento risolutivo sul piano dei parcheggi, portando il canone annuo da settantaduemila euro a centomila euro annui; canoni di concessione di utilizzazione suolo pubblico per novantamila euro annui.
Tra gli interventi un punto ripreso che era stato totalmente abbandonato dalle precedenti amministrazioni, la norma dei canoni per gli usi civici che porterà un incremento di duecentomila euro annui.
Ora la parola passerà al Consiglio comunale, chiamato a pronunciarsi e discutere in maniera più approfondita su questi rilevi portati avanti dalla Giunta Comunale; purtroppo mancherà una seria discussione democratica con l’assunzione di una responsabilità politica, perché nei banchi dell’opposizione manca l’ex sindaco Concetta Stanizzi, che dopo pochi giorni ha rinunciato alla carica di consigliere comunale per motivi di salute.
Certamente la presenza dell’ex Sindaco Pantaleone Narciso, ora consigliere di minoranza del partito democratico, sarà fondamentale per capire gli snodi amministrativi e procedurali che hanno portato la Corte dei Conti calabrese, ha chiedere rilievi molto pesanti.