29 Giugno 2019
223
UNA MARATONA CREATIVA ILLUMINA LA BAIA DI CAMINIA
Confermato il successo dell’evento ArtLive organizzato dall’artista Rosa Spina in sinergia con Mario Iannelli e Tommaso Proganò, gestori della struttura alberghiera “La Cabana”
Articolo e foto di Gianni ROMANO
STALETTÌ CZ) – 29 GIUGNO 2019 – A sfatare il luogo comune che a livello locale non si realizzano iniziative degne di nota, venerdi 27 giugno, con il vernissage e la cerimonia di premiazione, si è conclusa la V edizione del Simposio Art Live “La Luce nella Baia di Caminia”.
Un evento pensato dall’artista Rosa Spina, vera eccellenza nel panorama internazionale dell’Arte Contemporanea, che innanzitutto, grazie al sodalizio con Mario Iannelli e Tommaso Proganò, gestori della nota struttura alberghiera “La Cabana”, ha messo in atto dinamismi tali da coinvolgere tanti artisti.
Hanno risposto all’invito Ambrosone Augusto (Avellino), Angeli Valentina (Terni), Angiuoni Enzo (Avellino), Bisighin Paolo (Udine), Boyarkina Svetlana (Mosca), Caneva Giancarlo (Cividale del Friuli-UD), Cefaly Raimondo (Cortale-CZ), Cortese Marisa (Verbania), Grezda Ermin (Albania), Grezda Fiorela (Albania), Guarino Nicola (Teora-AV), Labuzhskaya Stella (Mosca), Li Causi Dorotea (Girifalco-CZ), Mazzei Cettina(Caraffa-CZ).
Il tutto in una maratona creativa condivisa anche da associazioni, enti, istituzioni, attori locali diversamente impegnati nella valorizzazione e promozione del territorio.
Si è trattato in sostanza di un fare Arte in diretta, coniugando i benefici dell’offerta turistica di qualità de “La Cabana” con l’incanto di un paesaggio straordinario. A moderare e concludere la tavola rotonde Giovanna Vecchio, promotrice e divulgatrice culturale, la quale nel presentare gli artisti e le loro opere, ha posto l’accento su questa intrapresa, che merita per gli sforzi profusi dagli organizzatori il giusto salto di qualità.
E qui il Sindaco di Staletti, Alfonso Mercurio, ha manifestato la sua personale disponibilità e quella dell’Amministrazione tutta ad assicurare continuità ad un evento che registra, nel tempo, un impatto positivo per l’alternarsi di presenze qualificate in campo artistico e culturale.
La partecipazione del critico d’arte Antonio Falbo, direttore della FACTORY Minotauro Fine Art Gallery di Palazzolo sull’Oglio (BS) , ha conferito maggiore interesse a tutto il percorso esperienziale il cui risultato, come richiamato da Giovanna Vecchio, sono performance artistiche dall’esito emozionale ed evocativo inequivocabile, opere site-specific contraddistinte da utilizzi che spesso veicolano valori culturali legati al proprio personale patrimonio di formazione e di contesto.
Sempre nuove frontiere, ha detto, si aprono sull’Arte; in effetti, si tratta di momenti, che, se non proprio inediti, perché storicizzati, sono da considerarsi, comunque, atemporali perché comunque innovativi.
A suggellare il tutto la consegna agli Artisti e alla stessa Rosa Spina di attestato e targa di merito.
A testimonianza, la pubblicazione di una specifica brochure.