26 Agosto 2019
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VERSO LE COMUNALI A PALERMITI, OPPOSIZIONI VERSO LA FUSIONE ?
Incontro pubblico delle compagini “Palermiti Luce Nuova” e “Rinascita per Palermiti” in vista di un progetto unitario
Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
PALERMITI (CZ) – 26 AGOSTO 2019 – Verso le elezioni comunali del 2020.
A Palermiti ci si muove per provare a formare una lista unitaria da parte delle attuali due opposizioni in consiglio comunale.
Con questo obiettivo si è tenuto un incontro pubblico, presenti alcuni rappresentanti delle due compagini di minoranza “Palermiti Luce Nuova” e “Rinascita per Palermiti”. “La Palermiti che vorrei” è il tema su cui si è dibattuto insieme ai cittadini.
Già nel mese di febbraio scorso avevano lanciato l’idea di realizzare il nuovo progetto politico-amministrativo allargato a tutta la cittadinanza.
«L’intera popolazione palermitese – spiegavano i due schieramenti – deve sentirsi investita senza distinzione alcuna. La volontà è finalizzata sempre e comunque alla realizzazione del bene comune, lontana dagli interessi personali e di singola utilità e del pieno rispetto del principio di legalità. Per questo, invitiamo tutti i cittadini indistintamente a dare il personale apporto in termini di idee, opinioni, fattiva collaborazione e impegno».
Nell’incontro agostano è stata rimarcata la necessità di creare una strategia comune per la realizzazione di un progetto condiviso, sia in termini programmatici che elettorali. In particolare, Domenico Fulciniti, di “Palertmiti Luce Nuova”, ha confermato la propria disponibilità ad un progetto condiviso mettendo da parte e superando gli errori del passato che hanno comportato una divisione sia in termini sociali ed elettorali.
Anche Giuseppe Cantaffa (di “Rinascita per Palermiti”) ha dato la propria adesione al progetto, rafforzato dalla comunione d’intenti e invitando tutti i cittadini a collaborare.
Il capogruppo consiliare di “Palermiti Luce Nuova” Domenico Emanuele, infine, ha rappresento la necessità di incentivare la coesione sociale, con il maggior numero di forze e cittadini in campo.
Ha, inoltre, sottolineato che alla base del nuovo progetto deve essere posto il principio della legalità, del rispetto del cittadino in quanto tale e la necessità che i cittadini esclusivamente gli artefici del proprio destino collaborando con una nuova pubblica amministrazione attenta ai loro bisogni.