3 Settembre 2019
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PREMIO LIBER@MENTE, AD ANTONIETTA SANTACROCE UN RISCONOSCIMENTO SPECIALE
Per l’incessante attività sul territorio, svolta con professionalità, competenza ed encomiabile impegno a favore del territorio
di REDAZIONE
STALETTÌ (CZ) – 3 AGOSTO 2019 – Un riconoscimento speciale per l’incessante impegno promozionale e culturale sul territorio.
Antonietta Santacroce, Direttore artistico del Festival d’Autunno, è stata insignita di una menzione speciale nell’ambito del Premio Internazionale Liber@mente 2019, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione e celebrato con un elegante evento serale nella splendida cornice della Rotonda di Copanello (Stalettì).
Il Premio “Liber@mente” 2019, istituito dalla Fondazione Vincenzo Scoppa con la rivista Liber@mente, è stato assegnato alle personalità che più si sono distinte nel nostro panorama culturale, professionale e artistico.
“Un riconoscimento speciale per l’incessante attività sul territorio, svolta con professionalità, competenza ed encomiabile impegno, e per aver contribuito, attraverso iniziative di rilievo e un’opera dinamica, alla diffusione della conoscenza ed a stimolare la crescita culturale della società”.
Questa la motivazione con cui la Fondazione Vincenzo Scoppa, nella persona del suo fondatore e presidente Sandro Scoppa sul palco assieme ad una rappresentanza istituzionale del territorio, ha scelto di premiare l’ideatrice e Direttore artistico di Festival d’Autunno.
«Festival d’Autunno – ha detto sul palco Antonietta Santacroce – quest’anno alla sua diciassettesima edizione, è il Festival radicato nel centro storico di Catanzaro, che da sempre valorizza il Teatro Politeama e le location storiche della città di Catanzaro. In ogni edizione il cartellone é caratterizzato dalla fusione tra eventi spettacolistici ed eventi più prettamente culturali.
Ringrazio il Presidente Scoppa per questo premio e invito tutti a visionare il programma di questa nuova edizione del festival, il cui tema quest’anno è la parola. In un’epoca come quella attuale essa è così decadente.
E’ importante, pertanto, riportare l’attenzione su ciò che le parole possono esprimere nella loro forma più aulica. La finalità del Festival è da sempre quella di contribuire a innalzare il livello culturale del territorio attraverso cartelloni che di anno in anno si snodano in un percorso articolato, approfondito, divertente e interessante su temi sempre attuali.
In questa edizione in particolare i venti eventi di FdA saranno tutti dedicati alla parola nella sua forma più alta, nei vari ambiti in cui è protagonista: poesia e letteratura, media e comunicazione, fede, scienza, musica, con la presenza di alcuni dei cantautori italiani più significativi: Luca Carboni, Carmen Consoli, Ron con il suo omaggio a Lucio Dalla, Cristiano De André e per chiudere con le canzoni senza tempo di Lucio Battisti, presentate da Mogol, il paroliere più famoso d’Italia e interpretate da Gianmarco Carroccia e orchestra sinfonica».