3 Ottobre 2019
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IRRIGAZIONE, A2A RIPRENDE RILASCI D’ACQUA NEL CROTONESE
Dopo incontri in Regione sollecitato da Coldiretti e consorzio di bonifica – AGGIORNAMENTO –
di REDAZIONE
PRESERRE (KR) – 3 OTTOBRE 2019 – Dopo che Coldiretti e Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese avevano stigmatizzato l’interruzione, nella mattinata di oggi 2 ottobre, della risorsa idrica da parte di A2A e informato il prefetto di Crotone per le conseguenze che da questo potevano scaturire, ieri pomeriggio al termine di una riunione alla Regione alla presenza di tutte le parti, Regione Calabria, Coldiretti e Consorzio di Bonifica, l’A2A ha assicurato che ha già ripreso regolarmente i rilasci dell’acqua e questo, per il momento fino al prossimo 11 ottobre con la possibilità di proseguire qualora lo richiedessero le condizioni climatiche.
“Il presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto e del Consorzio Roberto Torchia, hanno espresso soddisfazione per la positiva soluzione a beneficio degli agricoltori ”.
LA NOTIZIA – COLDIRETTI E CONSORZIO BONIFICA PRONTI ALLA MOBILITAZIONE – Cosentini: della situazione è stato informato il Prefetto di Crotone
di REDAZIONE
CROTONE – 2 OTTOBRE 2019 – Ci risiamo! La multiutility A2A che gestisce la risorsa idrica dei laghi silani, da stamattina 2 ottobre ha interrotto i rilasci dell’acqua per l’irrigazione al Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese.
Abbiamo ancora una volta la certezza – afferma Francesco Cosentini direttore di Coldiretti Calabria – che A2A pensa unicamente al proprio portafoglio e alla quotazione in borsa, facendo carta straccia di quelli che sono gli impegni sul territorio e con la stessa Regione Calabria e ogni volta alza la posta e fa unicamente i propri interessi!
Da almeno quattro anni , come ha ripetuto più volte il presidente del Consorzio di Bonifica Roberto Torchia sono state avanzate perplessità e relative proposte sul modo di gestione della risorsa acqua nel comprensorio del crotonese, che ricordiamo, per le colture è ad alta vocazione agricola. Il Consorzio – aggiunge Cosentini – gestisce l’acqua con attente e puntuali modalità tecniche/organizzative e, contemporaneamente al servizio irriguo ai cittadini e agli agricoltori, raccoglie dati, elabora progetti e schemi che, tra l’altro regolarmente, fornisce alla Regione Calabria.
Quello che Coldiretti e Consorzio hanno sempre chiesto nelle molteplici riunioni – ribadisce – è il rispetto del principio giuridico generale che nei diversi usi della risorsa acqua stabilisce la priorità dell’uso idropotabile, a seguire in agricoltura e infine l’uso industriale. In Calabria purtroppo per merito o demerito di A2A avviene esattamente il contrario!
A comprova, la produzione di energia idroelettrica , che sta a cuore ad A2A, cosa che tutti forse non sanno, non avviene infatti in modo uniforme e costante ma è legata al valore dell’energia nella borsa merci.
Occorre sicuramente – continua Cosentini – mettere mano alla Concessione alla base del rapporto A2A e Regione Calabria rinnovata nel 1999 ha scadenza nel 2029 e in particolare a quelle che regolano i rapporti tra la Concessionaria A2A e i consorzi che risalgono addirittura al 1969. La Coldiretti calabrese, allo scopo di prevenire disordini, ha già informato il Prefetto di Crotone sottolineando la gravità della situazione e le possibili conseguenze di ordine pubblico.
Non permetteremo – ribadisce il Direttore di Coldiretti – che vengano messe a rischio le colture agricole, in particolare il finocchio che è già stato messo a dimora con investimenti economici considerevoli da parte degli agricoltori e per questo, non facendo sconti a nessuno, insieme al Consorzio di Bonifica siamo pronti alla mobilitazione.