2 Dicembre 2019
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ECCO “JEMMA”, IL RISO NERO CALABRESE FIGLIO DEI SOCIAL
Caratteristiche uniche, viene prodotto senza anticrittogamici
Fonte: Antonio IANNICELLI (ANSA)
VILLAPIANA (COSENZA), 29 NOV – A Villapiana, nella Piana di Sibari, nasce il riso nero “Jemma”.
Si arricchisce così il bouquet di varietà di riso proposto dalla riseria calabrese “Magisa”.
“Jemma” é una “new entry” che potrebbe essere definita figlia dei social “perché tutto ha avuto inizio – riferisce una nota – grazie a facebook, tramite il quale, 10 anni fa, Giancarlo Praino, terza generazione di una famiglia di imprenditori agricoli, entrò in contatto con l’esperto di genetica agraria Giandomenico Polenghi, a cui chiese di ideare una varietà ad hoc per la coltivazione nella piana di Sibari.
Dopo avere selezionato alcune linee di risi a pericarpo nero ed averle testate nell’azienda agricola dello stesso Praino, venne identificata la varietà che successivamente è stata denominata Jemma.
Si tratta di un riso Lungo A (come da classificazione Ente Risi) a pericarpo nero, di forma semi affusolata e grossezza media, che durante la coltivazione emana un aroma simile a quello dei popcorn”.
“Jemma” è coltivato e commercializzato in esclusiva da “Magisa” e va ad aggiungersi alle altre varietà già proposte dalla riseria di Villapiana come Carnaroli, Arborio, Karnak, Originario, Gange, Rosso solitario, Integrale e Grandi chicchi.
La riseria “Magisa” è una realtà imprenditoriale nata nel 2004 ad opera di Giancarlo Praino e Agostino Rizzo, con la finalità di lavorare il riso con tecniche del tutto artigianali, chiudendo così l’intero ciclo della filiera.
L’azienda dispone di 450 ettari di risaie nella piana di Sibari, coltivate con tecniche agricole a basso impatto ambientale e da dove proviene tutto il riso grezzo che poi viene lavorato nello stabilimento di oltre 700 metri quadri che sorge a pochi chilometri dai terreni.
A guidare la “Magisa” sono le tre giovani figlie di Giancarlo Praino, Maria, Giusi e Sara, dai cui nomi ha origine il brand “Magisa”, affiancate da Paolo e Daniela Rizzo, figli di Agostino.
Le particolari condizioni pedologiche e climatiche della Piana di Sibari, come la vicinanza al mare, il calore del sole, le temperature miti e la ventilazione costante consentono di non fare ricorso a trattamenti anticrittogamici e fanno sì che il riso di quest’area presenti caratteristiche uniche.
Il nuovo riso nero Jemma verrà presentato oggi, 2 dicembre, alle 19,30, nella masseria “Torre di Albidona” di Trebisacce.
Nell’occasione gli chef della delegazione Apci della Calabria, capitanati da Francesco Pucci, prepareranno un menu di otto portate a base di riso della piana di Sibari.