21 Dicembre 2019
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LA BIBLIOTECA ERRANTE DI VALLEFIORITA DIVENTA “BIBLIOTEATRO”
Inaugurata la nuova sede: coniugherà il piacere di leggere con quello di recitare
di REDAZIONE
VALLEFIORITA (CZ) – 21 DICEMBRE 2019 – Giovedì 19 dicembre a Vallefiorita è stata inaugurata la nuova sede della Biblioteca Errante, divenuta Biblioteatro: luogo dove sarà possibile mettere in scena la parola, coniugando così il piacere di leggere con quello di recitare.
“L’esperienza teatrale fa parte del repertorio della Biblioteca Errante fin dalla sua costituzione” – dice Gianni Paone – che ricorda l’allestimento di spettacoli teatrali con adulti e bambini. “Mentre la lettura è un’esperienza individuale il teatro rafforza il senso di comunità. Con il teatro si possono affrontare i grandi temi della letteratura e dell’esistenza e si stabiliscono legami tra le persone.
Ecco perché abbiamo scelto di inaugurare il nuovo spazio con il reading teatrale Miriàm-Maria: una storia d’amore, con la Compagnia degli Erranti”.
Stefania Anastasio, Rosaria Catroppa, Emanuela Mercurio, Annamaria Murgida, Teresa Murgida e Micaela Papa sono le sei Madonne che hanno dato voce al testo di Erri De Luca In nome della madre, succedendosi nei diversi momenti che vanno dall’annuncio dell’angelo fino alla nascita di Gesù. Con loro in scena Gianni Paone nel ruolo di un Ioseph “innamorato cotto” di Miriàm, pronto a sfidare la legge pur di proteggerla, che partecipa all’attesa e prefigura il suo futuro ruolo di padre.
Antonella Madonna ha accompagnato il reading come voce solista cantando due brani tratti da La buona novella di Fabrizio De Andrè.
A loro si è unita Patrizia Fulciniti che ha curato la regia dello spettacolo, ed è apparsa come Madonna in lutto per la perdita del figlio, interpretando un brano di grande intensità che ripercorreva l’intera vicenda di Maria.
“Quando ho scritto questo brano, mi interessava tirare fuori tutta la potenza delle donne che, in ogni luogo della Terra, indipendentemente dalla religione, dalla cultura, dall’etnia alla quale appartengono, dalle scelte politiche sono accomunate dall’esperienza, dolorosa e gioiosa insieme, di mettere al mondo un figlio (o una figlia) e dall’esperienza devastante di perderlo. Un’esperienza che nessuna parola può definire. Infatti non esiste un lemma per nominare una madre che ha perso della propria creatura.”
Per la rappresentazione Miriàm- Maria si è registrato il tutto esaurito.
Presenti anche il Sindaco di Vallefiorita e l’Assessore all’istruzione.
La sala era gremita e il pubblico attento, catturato dalla narrazione, dai ritmi arabeggianti delle musiche, da una scena essenziale si è commosso ed ha a lungo applaudito.
Un vero successo per la Compagnia degli Erranti.