24 Gennaio 2020
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ASSUNZIONI AL COMUNE DI AMARONI, L’AMMINISTRAZIONE: «CONTESTATORI GETTANO FUMO NEGLI OCCHI»
Palazzo Canale, sede del municipio
“Esternazioni diffamanti che infangano e compromettono il nome della comunità”
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
AMARONI (ZC) – 24 GENNAIO 2020 – Due unità lavorative a tempo parziale e a tempo indeterminato.
Saranno assunte al Comune di Amaroni secondo quanto previsto dall’avviso di selezione emesso dal dipartimento “Lavoro, formazione e politiche sociali” della Regione Calabria.
Le figure professionali richieste sono un operaio specializzato idraulico e un operaio non qualificato da destinare in attività di carattere tecnico-manuali e di semplice manutenzione delle strade e del verde pubblico.
Inizialmente il termine di presentazione delle domande per partecipare alla selezione era fissato allo scorso 22 gennaio, recandosi personalmente al Centro per l’impiego di Soverato. Su richiesta dello stesso comune, però, i termini sono stati prorogati al 2 marzo prossimo.
Fra i documenti da produrre, infatti, vi sono certificazioni che sarebbe impossibile ottenere in pochi giorni, per cui si era scatenata una protesta sui social e qualcuno aveva ipotizzato dei favoritismi.
Il sindaco Gino Ruggiero e la sua amministrazione hanno, dunque, fatto sapere di essere sensibili alle difficoltà dei cittadini nell’ottenere in tempo utile la documentazione, «problematica evidenziata peraltro con garbo e professionalità anche da alcuni responsabili di Caf del territorio», per cui si sono subito adoperati con i funzionari della Regione per poter spostare la data della presentazione delle domande.
«Le istanze – aggiungono – vanno depositate al Centro per l’impiego di Soverato e ai concorrenti sarà assegnato un punteggio tenendo conto soltanto di dati oggettivi: anzianità di disoccupazione, reddito familiare, numero figli a carico, età; quindi, niente posti assegnati, ma punteggi da assegnare.
Questo, a riprova della correttezza e serietà di questi amministratori comunali, “rei” soltanto di aver rispettato la legge. Ai calunniatori e a coloro che con esternazioni diffamanti infangano e compromettono il nome di Amaroni consigliamo, in vista delle prossime elezioni comunali, di ricorrere ad altri argomenti di confronto, più concreti e soprattutto senza omissioni o alterazione dei fatti; metodi poco ortodossi in uso per gettare fumo negli occhi ai lettori del web».
Come anticipato, ulteriori informazioni verranno rese in un’assemblea pubblica dedicata alla tematica e che sarà indetta entro breve tempo.