6 Febbraio 2020
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TRAGEDIA LODI, CALABRESE UNA DELLE VITTIME
Giuseppe Cicciù, 51 anni, era originario di Reggio Calabria
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 6 FEBBRAIO 2020 – Sono Giuseppe Cicciù, 51 anni di Reggio Calabria e Mario Di Cuonzo, 59 anni di Capua, i due macchinisti che hanno perso la vita nell’incidente ferroviario di stamattina in provincia di Lodi.
I due, entrambi del sud, erano alla guida del Frecciarossa 9595 in partenza da Milano e diretto a Salerno.
Treno deragliato: sindaco Reggio Calabria, “Città in lutto”
«A nome della città di Reggio Calabria intendo esprimere il più sincero cordoglio nei confronti dei familiari di Giuseppe Cicciù, il macchinista reggino morto insieme al collega Mario Di Cuonzo nel tragico incidente ferroviario di questa mattina vicino Lodi». È quanto scrive, in una nota, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.
«La comunità reggina è in lutto», ha affermato il sindaco, aggiungendo: «Ancora una volta, la nostra città perde uno dei suoi figli. Oggi è un giorno di infinita tristezza per tutti noi. Alla famiglia di Giuseppe giunga l’abbraccio caloroso di tutti i reggini. Ci auguriamo che su questa tragedia venga al più presto fatta piena luce, al fine di accertare eventuali responsabilità».
Treno deragliato: Fs, vicinanza a famiglie colleghi deceduti
Il Gruppo Fs esprime cordoglio e vicinanze alle famiglie dei colleghi deceduti nell’incidente di stamani e sta offrendo il massimo supporto alle loro famiglie e a tutte le persone coinvolte. Lo si legge in una nota del Gruppo.