24 Settembre 2014
194
PALERMITI (CZ) – Festa San Pio, una preghiera contro i conflitti e le violenze
Un momento della fiaccolata
Durante la festa si è svolta una fiaccolata dalla chiesa matrice alla statua del santo dove la comunità si è riunita per pregare per i cristiani perseguitati nel mondo
Fonte: articolo e foto di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 24 settembre 2014)
PALERMITI (CZ) – 24 SETTEMBRE 2014 – La ricorrenza della festa in onore di san Pio da Pietrelcina, il 23 settembre, a Palermiti ha assunto un importante significato, grazie all’iniziativa del parroco don Antonio De Gori.
In parrocchia, prima è stata celebrata una messa e successivamente si è svolta la fiaccolata, dalla chiesa matrice fino alla statua di Padre Pio. La particolarità di quest’anno è legata al fatto che la comunità si è riunita per pregare in favore dei cristiani perseguitati nel mondo.
Da Palermiti, dunque, si è levata la preghiera per le situazioni di tensione e di conflitto, in particolare in Medio Oriente, per i cristiani costretti a lasciare le zone dell’Iraq controllate dai miliziani jihadisti dell’Isis, ma anche per i cristiani perseguitati in Israele e in Ucraina, per gli uomini, le donne e i bambini che, a causa del loro credo, subiscono violenze.
Tutti convinti che la preghiera di intercessione per i fratelli e le sorelle perseguitati per la loro fede in Cristo e messi alla prova per la loro fedeltà al Vangelo è la forma più alta di comunione e di partecipazione alle loro sofferenze.
«Abbiamo chiesto anche l’aiuto di san Pio e della nostra Madonna della Luce – ha affermato don Antonio – per risvegliare le coscienze e vegliare sui nostri fratelli che soffrono in tutto il mondo».