7 Aprile 2020
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25 APRILE, ANPI CONTRO IL VIRUS DEL FASCISMO RAZZISMO E DEL FASCISMO
Festa di Liberazione quest’anno cantando “Bella ciao” da balconi e finestre
di Franco POLITO
CATANZARO – 7 APRILE 2020 – «Torneranno tempi migliori, adesso è il tempo della sobrietà».
Lo afferma in una nota il Comitato Provinciale Anpi Catanzaro.
«Certamente – aggiunge la nota – il prossimo 25 Aprile non sarà il giorno di festa come lo celebriamo da anni. Ricorre il 75° anniversario della Liberazione d’Italia dalla dittatura nazifascista; la pandemia può, giustamente, cancellare le manifestazioni di piazza e i cortei, ma non cancellerà nella memoria e nella coscienza del popolo italiano il significato di questa giornata.
Ci sono sempre nuovi motivi per ricordare il sacrificio di migliaia di partigiani e partigiane per riportare la libertà e la democrazia dopo un ventennio terribile fatto di guerra, morte, torture, deportazioni e altri orrori».
«Ancora oggi – fanno notare i Partigiani – non sono cessati i pericoli. In Italia e in tutto il mondo si riaffacciano i fantasmi del passato. Voglia di regimi autoritari, poteri ad un uomo solo senza alcun controllo, limitazione della libertà di stampa, persecuzione degli oppositori non sono ricordi sbiaditi ma la realtà del presente. Ungheria e Turchia, per fare solo due esempi, ne sono la dimostrazione».
«Ci prepariamo – fanno sapere – a celebrare anche a Catanzaro e in tutta la provincia il 25 Aprile. Lo faremo in forme diverse, sfruttando le potenzialità dei social, la diffusione on line di libri, musica e interventi che daranno la giusta visibilità alla Festa della Liberazione.
Saremo anche noi pronti per l’appuntamento nazionale a cantare “Bella ciao” in tutte le case, affacciati da balconi e finestre».
«Un inno corale alla speranza – concludono – di uscire presto da questa inedita situazione e rioccupare gli spazi pubblici con mille iniziative».