16 Aprile 2020
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“STORICITTÀ”, UN NUOVO STEMMA PER LAMEZIA
La necessità di tale cambiamento è dovuta al fatto che quello attualmente in uso non rappresenta storicamente in alcun modo i tre ex comuni
di REDAZIONE
LAMEZIA TERME (CZ) – 16 APRILE 2020 – Il noto mensile lametino «Storicittà – Rivista d’altri tempi», specializzato da quasi trent’anni in storia locale cittadina, ha lanciato la proposta di modificare l’attuale stemma comunale di Lamezia Terme.
Quello attuale venne realizzato dal pittore Giorgio Pinna (ma non si sa da chi venne ideato) nel lontano 1968 quando venne istituito il nuovo comune, nato dalla fusione degli ex tre centri Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia.
La necessità di tale cambiamento è dovuta al fatto che quello attualmente in uso non rappresenta storicamente in alcun modo i tre ex comuni: per la realizzazione del medesimo si optò per le tre stelle (celesti su sfondo dorato) per indicare i tre ex comuni e sul Bastione di Malta, (che ricade sul confine con il comune di Gizzeria), ritenendo che lo stesso potesse rappresentare storicamente i tre ex centri, sebbene sia un’opera realizzata nel Millecinquecento…
Quello nuovo proposto da Storicittà, sarebbe più appropriato storicamente parlando. Lo stesso è diviso in quattro campi: nel primo in alto a sinistra ci sono le tre stelle, poi in senso orario (e in ordine alfabetico) i vecchi stemmi municipali di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia.
Proprio in queste ore è partita sui social una sorta di sondaggio tra i cittadini per testare il gradimento o meno di questa iniziativa.
Un cambiamento del genere sarebbe possibile mediante l’adozione di un’apposita delibera comunale con conseguente comunicazione al Prefetto di Catanzaro e all’Ufficio Nazionale di Araldica.