29 Maggio 2020
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OPERAZIONE “GENESI”, AI DOMICILIARI IL GIUDICE MARCO PETRINI
Trascorrerà misura in istituto religioso in Calabria
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 29 MAGGIO 2020 – Il giudice Marco Petrini, ex presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro, accusato di corruzione in atti giudiziari nell’ambito dell’inchiesta “Genesi”, ha ottenuto gli arresti domiciliari.
La decisione è stata assunta dal Tribunale del Riesame che ha accolto l’istanza presentata dagli avvocati Agostino De Caro e Francesco Calderaro.
Petrini trascorrerà i domiciliari in un istituto religioso in Calabria.
In precedenza, lo stesso giudice aveva ottenuto già i domiciliari, ma era stato disposto successivamente un aggravamento della misura cautelare dopo che lo stesso Petrini avrebbe provato a ritrattare alcune sue dichiarazioni dopo le pressioni ricevute dalla moglie, a sua volta indagata per il reato di induzione a non rendere o a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria in concorso con persone allo stato ignote.