13 Agosto 2020
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“TUTTINSIEME PER SQUILLACE”: «… TU PENSA AL MONDO TRA CENT’ANNI … O DUECENTO …»
Riceviamo e pubblichiamo:
SQUILLACE (CZ) – 13 AGOSTO 2020 – «Pensavamo che, con il voto unanime, da parte del Consiglio comunale, sul progetto per la realizzazione della nuova Chiesa a Squillace lido, il discorso si fosse chiuso.
Ma, ahinoi, “CivitaSquillace”, la lista di maggioranza che sostiene il sindaco, in un post su fb, ci chiama in causa, scrivendo che i nostri due consiglieri di opposizione, Mesoraca e Zofrea, sarebbero privi “di lungimiranza politica e pianificazione” perché avrebbero votato l’attuale progetto, senza considerare che l’area indicata dal Comune dove poter costruire la Chiesa era “la costituenda nuova area di ampliamento di Squillace lido, dove sorgeranno nuovi quartieri”.
A dire il vero, però, alcuni consiglieri della stessa maggioranza sarebbero “privi di lungimiranza politica”, poiché, da subito, hanno avuto la stessa posizione dei consiglieri di “Tuttinsieme per Squillace”.
Per quel che ci riguarda, però, la tesi dei consiglieri Oldani Mesoraca e Vincenzo Zofrea è agli atti del consiglio, come “civitaSquillace” stessa afferma, è stata ampiamente illustrata nel corso della riunione consiliare ed è pubblicata sul web. In quella relazione è scritto, in maniera chiara ed inequivocabile, quale ruolo avrà la nuova Chiesa, costruita nello stesso sito di quella attuale.
Mesoraca e Zofrea hanno dato atto allo sforzo fatto dalla Curia per modificare la proposta originaria e per aver raggiunto, attraverso un Tavolo di concertazione, assieme ai rappresentanti del Comune, un accordo sull’attuale progetto. Lo stesso sindaco, in Consiglio ne ha sottolineato l’importanza, tant’è che ha votato a favore. Nessuno gli ha impedito di votare contro.
Sostenere, poi, che la scelta di oggi possa condizionare “la trasformazione irreversibile del territorio per i prossimi 100 o forse 200 anni”, ci sembra davvero un po’ esagerato! Vita lunga agli attuali amministratori, ma duecento anni sono un po’ troppi!
Intanto, noi aspettiamo di vedere presto la Croce sul campanile, tanto contestato, rivolta alla nostra comunità intera ed a quanti passeranno dalla nuova strada statale 106 e, poi, le famiglie ed i giovani incontrarsi, liberamente, sul sagrato della nuova Chiesa, il luogo destinato alla più ampia socializzazione.
Quindi, se l’obiettivo, come scrive, nel titolo su fb, la maggioranza, richiamando un motto popolare latino, era quello di “calmare chi si agita”, siamo certi che esso deve essere rivolto da “civitaSquillace” solo ai propri rappresentanti, perché i nostri consiglieri hanno già dimostrato di conoscere regole e regolamenti, leggi e, senza per questo offendere nessuno, le norme comportamentali, dal punto di vista sia umano che istituzionale.
Comunque, per farli contenti, “ci vedremo fra cent’anni….!»
“TUTTINSIEME PER SQUILLACE”