ACQUA E CAMBIAMENTI CLIMATICI, NE DISCUTONO I CONSORZI DI BONIFICA

Summit Anbi domani nella sede Coldiretti a Lamezia Terme

di REDAZIONE

LAMEZIA TERME (CZ) – 24 MARZO 2019 – Domani, luned 25 marzo, dalle ore 10,00 nella sala riunioni della Coldiretti Calabria a SantEufemia – Lamezia Terme , si terr un importante workshop, che di grande attualit: Consorzi di Bonifica: prospettive e opportunit nella gestione dellacqua e nelle azioni di contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici.

LAMEZIA TERME (CZ) 14 MARZO 2019 – I cambiamenti climatici, come chiesto da milioni di giovani con losciopero mondiale per il clima, #Fridays For Future,impongono un deciso cambio di mentalit anche nella gestione dellacqua.

Un incontroterritoriale quindi sulla difesa idraulica per elaborare un programma di attivit che continui a cogliere le opportunitdei fondi Nazionali e Comunitari sulla gestione delle acqueanche in prospettiva futura, oltre ad essere unoccasione di dialogo con gli enti territoriali per rafforzare la collaborazione e per condividere programmi e progettualit.

Insieme al Presidente di ANBI CalabriaMarsio Blaiottainterverranno:Sen. Nicola MorraPresidente Commissione Parlamentare Antimafia, Massimo GarganoDirettore Generale ANBI nazionale ,Franco AcetoPresidente Coldiretti Calabria,Giacomo GiovinazzoDirigente Generale Dipartimento Agricoltura,Gianluca CallipoPresidente ANCI Calabria eFrancesco VincenziPresidente nazionale ANBI. Saranno presenti presidenti e dirigenti degli undici Consorzi di Bonifica della Calabria ed esperti del settore.

I numeri parlano chiaro afferma il presidente di ANBI Calabria Marsio Blaiotta 10.580 chilometri quadrati di territorio servito (il 70,2% della regione), circa 330mila consorziati, 7000 chilometri di condotte irrigue e circa 2500 chilometri di canali di scolo, 11 dighe, 132 vasche di accumulo e 104 pozzi, 77 impianti di sollevamento, 7 idrovore e concessioni per circa 600 milioni di metri cubi di acqua: un esempio per professionalit, capacit dintervento, progettualit, innovazione.

Un biglietto da visita, che non lascia dubbi sul modello virtuoso di controllo e manutenzione del territorio basato sull autogoverno e la sussidiariet e programmare le attivit irrigue e idrogeologiche, ma soprattutto prevenirle con la cura e la manutenzione del paesaggio nel rispetto dellequilibrio naturale.