ACQUISTO FARMACI, COMUNI DELLE PRESERRE FANNO “RETE”

Sindaci di Girifalco, Amaroni, Cortale, Palermiti, Squillace, Stalettì, Vallefiorita e il commissario di Montauro hanno chiesto alle autorità sanitarie la possibilità dell’approvvigionamento dei prodotti “ex osp 3” nelle farmacie dei rispettivi centri evitando gli spostamenti sul territorio

di Franco POLITO

PRESERRE (CZ) – 2 APRILE 2020 –  Aiuto reciproco, sinergia, rete tra amministrazioni e collaborazione.

Ai tempi del Coronavirus guai a chiudersi nell’isolamento e negli steccati del campanilismo.

I sindaci dei Comuni di Girifalco, Amaroni, Cortale, Palermiti, Squillace, Stalettì e Vallefiorita oltre al commissario straordinario del Comune di Montauro si sono mossi sotto le insegne del “mutuo soccorso”.  

Tradotto, hanno sottoscritto e firmato una richiesta, indirizzata all’Uoc Farmaceutica Distrettuale delle Preserre Calabresi. L’obiettivo è ottenere la possibilità di approvvigionamento dei farmaci “ex Osp.3” presso le farmacie locali dei rispettivi centri.

Il regime di fornitura “Osp” individua  i farmaci utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o ad esso assimilabile.

«L’emergenza sanitaria nazionale ed internazionale – sottolineano gli amministratori nella missiva – impone sempre più l’attivazione di tutte le strategie necessarie ad evitare spostamenti, assembramenti e contatti sociali».

I sottoscrittori, tra l’altro, sottolineano le «numerose difficoltà riscontrate e segnalate da molti cittadini del territorio a spostarsi e le lunghe attese per l’approvvigionamento di farmaci “ex osp 3”».

Ed ecco allora, dopo avere acquisito la disponibilità delle farmacie locali, la richiesta «di valutare la possibilità di dispensare i predetti farmaci in modalità Dpc al fine di evitare i disagi riscontrati, i contatti e gli spostamenti sul territorio».

Chiara l’intenzione che va verso l’ottenimento dell’ok alla fornitura “in loco” senza spostarsi dal proprio comune di residenza.