7 Febbraio 2020
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ADDIO PRIMA ELEMENTARE , “TUTTINSIEME PER SQUILLACE”: «SERVE IMPEGNO COMUNE»
Stante la carenza di alunni il prossimo anno si formerà una pluriclasse. Mesoraca e Zofrea: “Trovare soluzioni condivise”
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 7 FEBBRAIO 2020 – «Lo sapevamo già ma, sperando di essere smentiti, siamo andati a chiedere alla Dirigenza dell’Istituto comprensivo di Squillace se è vero che, dall’anno scolastico prossimo, nel nostro Comune, non vi sarà più la prima classe elementare e si farà una pluriclasse, ossia un’unica classe che vedrà, assieme, alunni della prima e della quinta. Purtroppo la notizia è vera».
Lo fanno sapere i consiglieri di opposizione Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea del gruppo “TuttInsieme per Squillace”.
«Nulla da eccepire se, questa, fosse una scelta di carattere didattico . aggiungono Mesoraca e Zofrea – ! Ma così non è. Si è arrivati a tale decisione perché non si è raggiunto il numero previsto di nove bambini per comporre la prima classe, visto che le iscrizioni si sono fermate a sette. E’ chiaro che questo pone una serie di interrogativi e solleva un’ampia problematica».
Mesoraca e Zofrea pongono l’accento sul termine per l’iscrizione dei bambini scaduto il 31 gennaio.
«Ci chiediamo perché – insistono -, chi poteva, non si è adoperato per far raggiungere il numero necessario? Cari concittadini, così si è cominciato con l’Istituto d’Arte (oggi Liceo artistico), e poi, sappiamo tutti com’è andata a finire: dopo il trasferimento a Squillace lido per carenza di alunni, rischia la definitiva chiusura».
Poi si rivolgono al sindaco Pasquale Muccari e agli altri amministratori per cominciare «una riflessione seria, senza strumentalizzazioni, magari con un consiglio comunale aperto al pubblico, per cercare d’individuare qualche risposta, qualche soluzione finalizzata all’incremento demografico comunale, attivando politiche sociali ed economiche capaci di attrarre nuovi residenti! Non possiamo, non potete cari amministratori, stare a guardare mentre la nave affonda».
Non solo, «cogliendo questa occasione – fanno sapere ancora i due consiglieri -, sempre nello spirito della vera collaborazione e nell’interesse della nostra Comunità, vorremmo invitare il Sindaco a partecipare all’Avviso Pubblico del Miur, che scade il prossimo 27 febbraio, per la “concessione di un contributo in favore degli enti locali per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico”.
Solo partecipando ai bandi ministeriali e regionali, possono arrivare i finanziamenti e, cari amministratori, si può pensare a risolvere qualche problema!».
Quindi la conclusione: «rimbocchiamoci tutti insieme le maniche e, ciascuno per la propria parte, lavoriamo, se vogliamo salvare questo nostro borgo!».