ADEGUAMENTO SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE, A PALERMITI IMPAZZA LA POLEMICA POLITICA
Ferri corti tra maggioranza e opposizione
di Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 25 maggio 2023
PALERMITI (CZ) – 30 MAGGIO 2023 – Sulla vicenda relativa ai lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico dell’immobile che ospita le scuole materna ed elementare, a Palermiti è in atto un serrato dibattito politico che coinvolge la maggioranza che amministra il Comune e l’opposizione guidata dall’ex sindaco Roberto Giorla.
Lavori iniziati e poi sospesi per una serie di problematiche, successivamente sanate, riguardanti carenze e criticità di tipo tecnico del progetto, mancanza di parere dell’ex Genio civile e di accatastamento, a cui si sono aggiunte problemi giuridico-legali relativamente agli incarichi tecnici all’epoca affidati.
Risale al mese di novembre 2021 la sospensione delle attività didattiche per l’effettuazione del trasloco e del trasferimento del materiale didattico e degli arredi dall’edificio scolastico di via Canistrà a quello dove è ubicata la scuola media, in via Nicholas Green, dove tuttora i bambini della materna e dell’elementare svolgono le lezioni.
Il progetto per gli interventi di manutenzione straordinaria, soprattutto per l’adeguamento sismico della struttura, era stato approvato dal Comune con lo scopo di migliorare la prestazione energetica, la qualità dell’aria, la sicurezza e la fruibilità.
Si tratta di un edificio dalla forma articolata costruito negli anni
Sessanta che ospitava al piano terra la scuola per l’infanzia e, al primo piano e su parte del piano terra, la scuola elementare. Adiacente all’edificio scolastico vi è una zona su cui è ubicata la villa comunale con aree a verde, area gioco per bambini e per la sosta ed il relax.
Poiché l’immobile, seppur in ottimo stato di conservazione e manutenzione, non era in grado di offrire le necessarie garanzie di resistenza nei confronti delle azioni sismiche, il Comune, nella precedente consiliatura, ha deciso di porre in essere interventi strutturali in grado di raggiungere un alto livello di sicurezza, con l’aggiunta dell’adeguamento funzionale di tutti gli impianti, teso al risparmio energetico e al miglioramento della sicurezza e della fruibilità dei locali da parte di studenti, docenti e personale scolastico.
Per via delle problematiche emerse il Ministero dell’istruzione ha congelato il finanziamento concesso e la ditta appaltatrice ha dovuto sospendere i lavori.
«Siamo ora in attesa – dicono il sindaco Domenico Emanuele e gli esponenti della maggioranza “Bene Comune” – del parere del Ministero in ordine al quadro economico con approfondimento anche dell’Avvocatura su questioni di merito giuridico-legale, per come procedere successivamente».
Dai consiglieri di opposizione di “Palermiti Futura” giungono, invece, una serie di critiche all’amministrazione per non avere saputo gestire correttamente un progetto presentato dalla precedente compagine amministrativa, preannunciando «un’autodenuncia del nostro operato e una denuncia del vostro operato alle autorità competenti per cercare di porre la parola fine a questa triste vicenda».