ALT SPRECHI D’ACQUA, A OLIVADI SCATTA L’ORDINANZA DEL SINDACO
Olivadi, uno scorcio del paese
Malta: “Emerge la necessità di dover adottare misure per un corretto e razionale utilizzo della risorsa”
di Franco POLITO
OLIVADI (CZ) – 23 LUGLIO 2022 – Fino al 15 settembre 2022 «a tutti gli utenti collegati alla rete pubblica, è imposto il divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio di Olivadi dell’acqua prelevata dall’acquedotto comunale per l’irrigazione di giardini e orti, il lavaggio di corti e piazzali, il lavaggio di automezzi e di spazi esterni, nonché per ogni e qualsiasi altro uso diverso dal consumo umano».
Fa leva sulla considerazione che nella stagione estiva si ripropone il problema della disponibilità della risorsa idrica l’ordinanza che il sindaco di Olivadi Nicola Malta he vergato per provare a disciplinarne l’uso.
«In questo periodo – sottolinea il primo cittadino – emerge la necessità di dover adottare misure per un corretto e razionale utilizzo dell’acqua potabile al fine di non compromettere il soddisfacimento del normale fabbisogno idrico, contenendo il fenomeno degli usi impropri e degli sprechi della risorsa.
Tra le altre cose il provvedimento contiene altre “indicazioni”.
«Per gli immobili dotati di piscina, da riempire con l’acqua del civico acquedotto – è scritto -, si rammenta che il riempimento non è consentito nel periodo 15 giugno-15 settembre».
Nello stesso tempo puntualizza che «il personale comunale, o appartenente a ditte appositamente incaricate, può far uso dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto limitatamente alle necessità di pubblico interesse o per il mantenimento dei beni pubblici, come innaffiamento delle aree verdi comunali, oltre che per inderogabili e improrogabili necessità, a suo insindacabile giudizio».
Previste sanzioni per i trasgressori.