10 Gennaio 2021
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ALTRI 4 POSITIVI A GUARDAVALLE, ADESSO SONO 59
Sindaco ribadisce chiusura delle scuole fino al prossimo 23 gennaio
di Franco POLITO
GUARDAVALLE (CZ) – 10 SETTEMBRE 2021 – «Stamattina abbiamo eseguito 40 tamponi antigenici ad Elce Della Vecchia soprattutto dopo la segnalazione di una positività da tampone molecolare effettuata presso l’ospedale di Soverato».
Lo fa saper il sindaco di Guardavalle, Pino Ussia.
Che aggiunge: «Dei quaranta tamponi effettuati sono risultati tutti negativi. Si è poi continuato ad eseguire tamponi “mirati” andando a “mappare” famigliari che erano risultati positivi nei giorni precedenti e purtroppo dei successivi venti tamponi effettuati ,quattro sono risultati positivi.
Inoltre stamattina è stato ricoverato all’Ospedale di Catanzaro un anziano signore positivo al Covid per problemi respiratori».
Ussia continua: «Le positività al Covid-19 presenti sul nostro territorio: salgono a 9 i positivi, quindi siamo a +7 rispetto a ieri. (+7positivi).
Le 4 persone, risultate positive nella giornata odierna, hanno effettuato un test rapido antigenico, che, appunto, ha rivelato la positività, mentre gli altri tre mi sono stati segnalati dalla Microbiologia di Catanzaro i quali avevano eseguito il tampone molecolare in tenda a Soverato.
Pertanto, dei 9 positivi: 37 sono risultati positivi con il test molecolare, 22 sono risultati positivi con il test rapido antigeni».
Il sindaco ricorda le restrizioni adottate: «Considerata, dunque, la situazione “contagi” – sottolinea – purtroppo sempre in aumento abbiamo predisposto l’ordinanza che va nella direzione della tutela della nostra salute.
Per questo motivo, rimarranno chiusi, da domani fino a sabato 23 gennaio: tutte le scuole di ogni ordine e grado, il cimitero comunale, i mercati rionali e le villette comunali.
Sono delle disposizioni necessarie per cercare di bloccare questo virus che inizia ad essere pericoloso per la nostra comunità».
Poi conclude invitando «come sempre, a rispettare le norme di contrasto alla diffusione del Covid-19: ne va della nostra salute!».