5 Maggio 2021
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ALUNNI E DOCENTI POSITIVI IN UNA SCUOLA A BORGIA, SACCO: «IL PEGGIORE DEGLI INCUBI»
Il sindaco della cittadina nel catanzarese: “Fatto di una gravità assoluta”
di Franco POLITO
BORGIA (CZ) – 5 MAGGIO 2021 – «Quanto accaduto nelle giornate di lunedì e di ieri nelle nostre scuole ed in particolare in una classe del nostro Istituto scolastico non trova al momento nessuna spiegazione plausibile o che si avvicini neanche minimamente alla logica.
Appare sin da subito di una gravità assoluta».
Lo afferma il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco.
Che aggiunge: «La positività della quasi totalità degli alunni e del personale docente di una stessa classe supera il peggiore degli incubi perché ci travolge in pieno.
Il contagio all’interno delle nostre scuole c’è stato in questi mesi, ma è sempre rimasto contenuto e limitato ad un solo caso.
Questa volta no e ciò che ancor di più lascia perplessi è la simultanea comparsa dei sintomi tra tutti gli alunni verificatasi tra la giornata di domenica e lunedì.
Sicuramente c’è bisogno di risposte. C’è bisogno di chiarezza fino in fondo, sono la prima a chiederla e a volerla dare, come tra l’altro sto facendo con tutti i genitori con cui ho interloquito in questi 2 giorni.
Tutti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, me compresa, hanno il dovere di esaminare fino in fondo ciò che è accaduto producendo il massimo sforzo per capire dove e perché la “normalità” si è interrotta provocando uno squarcio così profondo».
Il sindaco dice ancora: «Non mi tirerò mai indietro e non mi sottrarrò a nessuna azione, ma oggi bisogna agire dando priorità alla procedure di tracciamento ed isolamento per limitare quanto più possibile le conseguenze.
Non so se è successo qualcosa, in ambito scolastico o extra scolastico, di cui ancora non sono a conoscenza, so solo che ora più che mai è il momento di essere chiari e sinceri fino in fondo per trovare il punto di partenza e chiudere nuovamente il tracciamento.
Dobbiamo concentrare gli sforzi su questo, per ora, poi penseremo al resto, a tutto il resto».
Poi conclude: «Domani avremo un’idea più completa eseguendo i tamponi molecolari a tutti i bimbi, ed è a loro ed alle loro famiglie rivolgo il mio pensiero.
È il momento di dare serenità!»