AMA CALABRIA, ALESSANDRO BENVENUTI RACCONTA DI “FALSTAFF A WINDSOR” A LAMEZIA TERME E CATANZARO
L’adattamento teatrale di Ugo Chiti, che ne firma anche la regia, mostra un punto di vista nuovo, fresco, sull’intera commedia narrata da Shakespeare, pur riuscendo a mantenere l’essenza e la bellezza del capolavoro originario
di REDAZIONE
– PRESERRE (CZ) – 30 GENNAIO 2024 – Un’affascinante rivisitazione di una delle più celebri opere shakespeariane riuscirà a lasciare col fiato sospeso.
Tratto da “Le Allegri Comari di Windsor”, opera nata dalla penna di William Shakespeare, giovedì 1 febbraio al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme e sabato 3 febbraio al Teatro Comunale di Catanzaro, alle ore 21, Alessandro Benvenuti sarà di scena con “Falstaff a Windsor”.
L’evento, organizzato da AMA Calabria, diretta da Francescantonio Pollice, è sostenuto dall’Assesorato alla Cultura della Regione Calabria.
L’adattamento teatrale di Ugo Chiti, che ne firma anche la regia, mostra un punto di vista nuovo, fresco, sull’intera commedia narrata da Shakespeare, pur riuscendo a mantenere l’essenza e la bellezza del capolavoro originario.
Il protagonista Sir John Falstaff, interpretato da uno degli attori più amati dal pubblico, Alessandro Benvenuti, mantiene le sue caratteristiche da eroe ed antieroe contemporaneamente, dando vita ad un personaggio unico nel suo genere, portandolo sul palcoscenico in maniera magistrale.
La visione di questa personale lettura di Ugo Chiti è cucita addosso a Benvenuti, concentrando in sé lo spessore caratteriale dei personaggi shakespeariani e lavorando sulle opere in cui Falstaff è comparso, a partire dai drammi storici di “Enrico IV” ed “Enrico V” per arrivare alla figura farsesca che emerge nelle “Allegre Comari di Windsor”.
Uno spettacolo teatrale che vede la collaborazione degli attori dell’Arca Azzurra, riuscendo a consegnare allo spettatore uno lavoro intriso di novità e tradizione. Un perfetto equilibrio che mantiene intatta l’essenza dell’opera originaria.
“Falstaff a Windsor” è una commedia dal sapore dolceamaro che è riuscita ad incantare il pubblico di tutta Italia, grazie al sodalizio Chiti-Benvenuti, il cui cast è completato da Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Cioni, Paolo Ciotti ed Elisa Proietti.
Le disavventure del protagonista shakespeariano, sbruffone e dedito alle apparenze, saranno accompagnate dalle musiche di Vanni Cassori, per un’esperienza teatrale capace di coinvolgere totalmente lo spettatore.
La carriera di Alessandro Benvenuti inizia negli anni Settanta, nell’ambiente del cabaret.
Il successo del trio cabarettistico da lui fondato, i Giancattivi, lo portarono al suo esordio cinematografico nel 1981, con la commedia surreale “Ad ovest di Paperino”.
Continua a lavorare per il cinema sia nel ruolo di attore che in quello di regista, portando sul grande schermo titoli come “Compagni di scuola”, “Zitti e Mosca”, “Ivo il tardivo” e “Amici Miei – Come tutto ebbe inizio”.
In televisione partecipa a serie come “Caterina e le sue figlie” e “Mogli a pezzi”, oltre a divenire conduttore per i programmi “La fabbrica dei sogni” e “Striscia la Notizia”.
Il suo amore per il teatro procede nel corso degli anni, ricoprendo il ruolo di autore, attore e regista.
Benvenuti è stato direttore artistico di alcuni tra i teatri più importanti d’Italia, dal 2019 ricopre questo ruolo per il Teatro dei Rinnovati di Siena.
Ugo Chiti si affaccia al ruolo di drammaturgo, sceneggiatore e regista sin dagli anni Settanta e dal 1980 inizia il suo sodalizio con Alessandro Benvenuti.
Da sempre teso a sperimentare un proprio linguaggio espressivo, inizia il suo viaggio con la compagnia Arca Azzurra Teatro, intensificando la sua ricerca sulla drammaturgia dialettale.
Per il teatro ha firmato la regia di “Casa Usher”, “Fedra” per cui ottiene una prestigiosa segnalazione al Premio Pirandello, “A proposito di Spoon River” e “Lisistrata”, tra gli altri.
Nell’ambiente cinematografico si dedica alla regia e alla sceneggiatura.
Tra i riconoscimenti più recenti c’è il premio per “Migliore sceneggiatura originale” ai David di Donatello 2023 con il film “La stranezza”. Chiti ha curato la sceneggiatura di altri lungometraggi di successo come “Dogman”, la trilogia di “Manuale d’amore” e “Gomorra”.
I biglietti di “Falstaff a Windsor” potranno essere acquistati presso la biglietteria del Teatro Comunale di Catanzaro o presso la biglietteria del Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, oppure s’invita a consultare il sito www.amaeventi.org, per l’acquisto on line.
Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere alla segreteria al numero telefonico 0968.24580 e 334.2293957 o contattandoci alla mail info@amacalabria.org.