26 Ottobre 2015
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AMARONI (CZ) – ACQUA, GIUNTA DICE SI’ A PIANO DI ESTINZIONE DEBITO
Aderito alla proposta della regione Calabria di estingure in 10 annualità il passivo di quasi 65 mila euro. Intanto oggi interruzione erogazione dell’acqua per lavori
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 26 OTTOBRE 2015 – L’annuncio è tutto in un avviso pubblico a firma del sindaco Gino Ruggiero.
Il primo cittadino comunica che oggi, dalle ore 8 e fino alla conclusione dei lavori, sarà interrotta l’erogazione dell’acqua potabile.
«Scopo della momentanea sospensione – afferma Ruggiero – è quello di consentire l’allaccio della nuova condotta idrica di via Giardino e vico Stretto ( zona Rughicedha ). L’interruzione interesserà prevalentemente le zone del paese a valle di piazza Matteotti».
A proposito di risorsa idrica pubblica, la giunta comunale ha aderito alla proposta della Regione Calabria ed ha approvato lo schema del Piano di estinzione del debito per la somministrazione di acqua per uso idropotabile (periodo 1981-2004)conferendo mandato al sindaco per la sua sottoscrizione.
«Il nostro ente – spiega l’assessore al bilancio Teresa Lagrotteria – ai sensi della Legge Regionale n° 12 del 1997, con delibera della giunta comunale n. 46 del 16 giugno 2006, aveva aderito alla rateizzazione in dieci annualità del debito nei confronti della Regione Calabria per la somministrazione del servizio idropotabile dal 1981 al 2004, per i consumi residui ed accertati per gli anni 2001, 2002, 2003 e 2004, così come integrata con atto della giunta comunale n. 64 del 27 novembre 2007. Pertanto, in virtù di ciò, si è provveduto regolarmente a pagare la rata annuale di 21 mila 843, 08 euro della rete scadenti dal 2008 al 2014, rimanendo un debito ancora dovuto che ammonta a 64 mila 947,87 euro».
Debito che è al centro della nota della Regione Calabria datata 25 settembre 2015. Il documento, facente leva sulle delibere della giunta regionale n. 495 del 2007 e 337 del 2015, ha proposto a tutti gli enti debitori la possibilità di estinguere il debito residuo in 10 annualità secondo la bozza di Piano di estinzione all’uopo predisposto e trasmessa per l’approvazione .
«La Giunta comunale – conclude il sindaco Ruggiero – ha ritenuto opportuno aderire alla proposta regionale, tenuto conto che l’ulteriore rateizzazione consentirà all’ente di disporre di risorse economiche immediate da destinare a scopi istituzionali».