4 Dicembre 2015
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AMARONI (CZ) – COMUNITA’ IN FESTA PER SANTA BARBARA
Oggi processione per le vie cittadine. Al rientro messa solenne con l’arcivescovo Vincenzo Bertolone. Al termine “bacio della reliquia”
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 3 dicembre 2015)
AMARONI (CZ) – 4 DICEMBRE 2015 – Festa solenne domani, ad Amaroni, in onore della patrona della cittadina, Santa Barbara, eletta tale perché protesse, in epoca antica, la gente del luogo da lampi e tuoni e da un terribile temporale che minacciava in maniera distruttiva il paese.
Il tradizionale canto che si esegue durante la festa, infatti, recita: “Barbara, Barbara, sì verginella e cara, sposa de Cristu e de Maria Celesta! Guardati ‘sta città nommu si guasta de’ lampi e de’ trona, de’ terremoti e pesta!”.
Il 25 novembre scorso ha avuto inizio la novena. Oggi (ieri 3 dicembre, ndr), alle ore 17, sono stati officiati i vespri solenni, mentre domani (oggi, 4 dicembre, ndr) nella chiesa matrice, alle ore 11, sarà celebrata la santa messa e alle ore 15 è prevista la processione per le vie del paese. Quest’anno, inoltre, al rientro dalla processione, si svolgerà la solenne concelebrazione eucaristica, con i sacerdoti della vicaria di Squillace, presieduta dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace mons. Vincenzo Bertolone. Al termine ci sarà il “bacio della reliquia”.
Ad Amaroni, la festa solenne in onore di S. Barbara, già dal 1952, si svolge alla fine di luglio, per consentire anche agli emigrati e ai turisti di poter prendere parte ai festeggiamenti. Ma il 4 dicembre, giorno fissato nel calendario liturgico, la comunità amaronese celebra la santa patrona attraverso i vari riti religiosi nel solco.
Il parroco don Antonio Scicchitano ha reso noto anche il programma dei solenni festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione (l’8 dicembre) e di Santa Lucia (il 13). Sabato 12 dicembre, nell’anfiteatro comunale, si svolgerà i tradizionali balli “Bagagghiedhu” e “Zia Rachela”, con spettacolo pirotecnico.