1 Maggio 2016
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AMARONI (CZ) – CONTI E RIFIUTI, LE IDEE VIRTUOSE DI “DEMOCRAZIA E’ PARTECIPAZIONE”
Palazzo Canale, sede del municipio
Consiglio comunale approva Conto del Bilancio 2015 e Piano tariffario Tari: previste quattro rate. Illustrati risultati raggiunti da Giunta
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 1 MAGGIO 2016 – Vigilia del Primo Maggio con tanto di “lavoro” per maggioranza e opposizione. Ieri per loro è stato un “sabato italiano istituzionale”.
Molto istituzionale, visto che c’era da affrontare “l’impegno” di un consiglio comunale con argomenti importanti. Va da sé che all’assise i due schieramenti si presentano a ranghi completi. La sala consiliare di Palazzo Canale, sede storica del municipio amaronese, respira a pieni polmoni l’aria di luogo per eccellenza del confronto democratico.
Da una parte il gruppo di governo di “Democrazia è Partecipazione”. Dall’altra gli oppositori di “Amaroni Bene Comune”. Inizia la discussione. Si parte con l’economia. Al termine dell’ esercizio finanziario, come ogni anno, viene sottoposto al Consiglio la relazione con cui la Giunta valuta il proprio operato e la propria azione, mettendo in evidenza i risultati raggiunti in termini finanziari, economico-patrimoniali e programmatici.
Passa il conto del Bilancio per l’esercizio 2015. Il “sì” arriva solo dalla maggioranza. La minoranza non è d’accordo ed esprime il suo voto contrario. Sull’argomento c’è l’ampia relazione del vice sindaco con delega alla materia Teresa Lagrotteria. «Il risultato della gestione di competenza è il seguente – sottolinea – Entrate di competenza: accertamenti 2.672.543 euro; spese di competenza: impegni 2.326.357 euro per un Avanzo di 346.185 euro che corrisponde anche al risultato della gestione per programmi, ovvero al confronto tra entrate acquisite per il finanziamento dei programmi e le spese destinate ai programmi».
Già, i programmi. Entrando nel merito il vice sindaco, tra le altre cose, ricorda il progetto Web Civic “ Il Comune a domicilio”, l’attivazione della cosiddetta “morosità incolpevole”, la convenzione con l’ Associazione di Protezione Civile Angeli Blu per il reclutamento di due ausiliari del traffico periodici, la valorizzare del gemellaggio culturale con la comunità elvetica di Risch-Rotkreuz, il rifinanziamento del progetto “ Creatività in Lab…oratorio” nel periodo estivo e la proposizione di quello dedicato alla “Sana merenda”.
E poi, ancora, il Carnevale, il Festival degli Artisti di strada, la Fiera dei Mestieri, il rifacimento della rete idrica in località “Quaranta” e del tratto località “Carbonari”, l’acquisto dei voucher Inps per favorire l’occupazione giovanile e di soggetti a margine del mercato del lavoro e la promozione del miele quale prodotto d’eccellenza del territorio «Attraverso il partenariato del Pim Miele – conclude il vice sindaco – è stato sostenuto un progetto di micro filiera che ha prodotto importanti risultati sulle aziende del territori puntando alla modernizzazione degli impianti delle aziende apistiche. Il finanziamento del progetto ha favorito il ricambio generazionale con la nascita di nuove aziende».
Tocca, quindi, disquisire sul Piano finanziario Tari, la tassa sui rifiuti. Il documento ammonta a 240 mila euro. Nella sua relazione il sindaco Gino Ruggiero mette in evidenza l’aumento dei costi da parte della Regione Calabria per tonnellata di rifiuti conferiti, passati da 91 euro a 132 euro. «Ciò – afferma – ha vanificato il contenimento dei costi del servizio ottenuto con il minore conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati».
Si vota per determinare le tariffe. La minoranza si astiene. Per il pagamento sono previste quattro rate con scadenza agosto, settembre, ottobre e novembre. Ancora una relazione del vicesindaco che mette in evidenza l’impianto della legge 147 del 2013. Lagrotteria ribadisce come «il nostro Comune, già all’epoca del passaggio Tarsu/Tares ha lavorato per il contenimento delle tariffe prevedendo una serie di agevolazioni e riduzioni sia per le utenze domestiche che per le non domestiche. Per queste ultime in prevalenza sono stati applicati i coefficienti minimi previsti dalla legge, oltre ad una serie di agevolazioni».
Chiusura con il punto aggiuntivo dedicato all’acquisto di quote societarie delle centrali di committenza Asmel consortile per adesione alle centrali di committenza in house. Dopo la relazione del sindaco si va al voto. Questa volta il responso è unanime.
Basta così. Oggi è Primo Maggio. E’ tempo di riposo.