AMARONI (CZ) – Dopo l’anno di noviziato, Rocco Devito è “cavaliere” di Malta ad honorem
La cerimonia di investitura si è svolta nel giorno di San Giovanni Battista a Catanzaro. Coinvolti 40 novizi, tra cui Devito
Fonte: di Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud del 26 giugno 2014 –
AMARONI (CZ) – 27 GIUGNO 2014 – Nel giorno della festa di San Giovanni, il 24 giugno, a Catanzaro, è stata celebrata la solenne cerimonia di ammissione dei cavalieri della “Reale arciconfraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad honorem”, dopo il superamento dell’anno di noviziato.
Nella splendida cornice della chiesa di San Giovanni Battista del capoluogo, tra i quaranta novizi passati all’investitura di “cavaliere”, è stato ammesso anche Rocco Devito, ex sindaco ed ex consigliere comunale di Amaroni, già cavaliere al merito della Repubblica, a cui è stata posta la classica “mozzetta” rossa.
Alla cerimonia, oltre al commissario straordinario dell’Arciconfraternita don Salvatore Cognetti, hanno preso parte, diverse autorità tra cui i sindaci di Amaroni, Arturo Bova, e di Valllefiorita, Salvatore Megna, don Pino Silvestre, delegato dell’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, don Francesco Brancaccio e il parroco di Amaroni don Antonio Scicchitano.
L’Arciconfraternita di Catanzaro è stata fondata il 28 aprile 1502 e trasformata da Carlo di Borbone nel 1735 da istituzione religiosa in religiosa-cavalleresca-nobiliare. L’istituzione, aggregata all’arcibasilica lateranense di cui è filiazione diretta ed è regolarmente riconosciuta dal diritto canonico, è regolarmente iscritta alla confederazione nazionale delle confraternite d’Italia, che è un ente eretto dalla Cei, e lo Stato italiano ne riconosce la personalità giuridica.