7 Settembre 2016
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AMARONI (CZ) – DUE ANNI DI “TIZIANO TERZANI”: NON UN ANNIVERSARIO MA IL “BIBLIOVERSARIO”
Secondo compleanno della biblioteca comunale celebrati con la presentazione dei libri di Daniela Rabia e Antonio Ludovico arricchito dalla musica di “Marcello Barillà Trio”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 7 SETTEMBRE 2016 – Sarebbe stato facile, per certi versi scontato, chiamarli “Secondo Anniversario”. Invece, no. I due anni di vita della biblioteca comunale “Tiziano Terzani” li hanno chiamati “Secondo Biblioversario”.
Dal 6 settembre 2014 al 6 settembre 2016 questo “polo culturale amaronese” di strada ne ha fatta. La civica amministrazione fece bene ad investire nel sapere. Oggi, dopo 730 giorni di vita, il patrimonio librario della biblioteca vanta oltre 1600 testi.
Cotanto “crescere” meritava un evento speciale. Non un semplice “Anniversario” ma un “Biblioversario”. Sotto l’impulso organizzativo della Biblioteca, in collaborazione con La “Consulta Giovanile Amaronese” e l’ associazione “Radici Calabre”, ieri è venuta fuori una intensa manifestazione.
Antonio Ludovico ha presentato il libro di Daniela Rabia “Matilde non aspettare, la vita non ti aspetta”. Matilde è una donna che vuol impattare il suo flusso di coscienza con le bellezze naturalistiche della propria Terra, la Calabria. Un personaggio che rifiuta gli stereotipi, i pregiudizi e tutto ciò che può imprigionare l’essere umano. Perché la vita è sempre un andare oltre. Non aspettare, pertanto, ad andare oltre.
Il libro racconta del nostro bisogno d’amore, di comprensione e di vivere al limite, sfidando la vita stessa. Idee racchiuse nella bella la citazione di John Lennon incastonata nella nota dell’autrice “La vita è quel che ti accade mentre progetti di fare altro”.
Poi Daniela Rabia ha fatto il contrario presentando il libro di Antonio Ludovico (avvocato penalista) ” Protagonisti imperfetti, trentuno storie di rock”.
Il testo è un omaggio a 31 eroi “di secondo piano” che popolano lo sfaccettato universo della musica rock. Il libro offre una visione non comune sul grande sogno che il rock ha prima alimentato e poi spesso malauguratamente negato a questi eroi sfortunati e solo apparentemente minori.
L’autore ne tratteggia inciampi e peculiarità ed ecco che tutte queste storie confluiscono in un solo percorso: tasselli di una lunga epopea che ruota intorno a sentimenti contrastanti, fatta di ombre e luci, passioni e visioni.
Com’è noto la musica si rivolge a tutti in maniera indistinta, ma in ogni suo brano si cela un pò della nostra vita (dalla prefazione di Vittorio Pio). Significativa la citazione di Lou Reed “Se non avessi sentito il rock’n’roll alla radio non mi sarei accorto che c’era vita su questo pianeta”.
Dopo i “pensieri e le parole” spazio a un momento musicale di grande impatto emotivo con “Marcello Barilla’ Trio” formato da Marcello Barillà, voce e chitarra; Christian Buffa, contrabbasso e Antonio Pintimalli, batteria.
Un inno alla canzone d’autore, declinata a modo loro, con canoni musicali originali ma nel solco della tradizione.
Uno straordinario spaccato musicale, caratterizzato dalle suggestive e sognanti liriche di Marcello Barillà, impreziosite dai raffinati arrangiamenti del suo elegante trio.