28 Maggio 2016
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AMARONI (CZ) – EDIFICI DEL CENTRO STORICO DIVENTANO CASE – ALBERGO
Giunta mira ad acquistare alcuni immobili per trasformarli in strutture ricettive sfruttando un finanziamento regionale di 400 mila euro
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta dl Sud)
AMARONI (CZ) – 28 MAGGIO 2016 – Utilizzare alcuni edifici esistenti per adibirli a potenziali strutture ricettive. E’ l’idea che intende mettere in campo l’amministrazione comunale di Amaroni, presieduta dal sindaco Gino Ruggiero.
A questo scopo, nei giorni scorsi, la giunta municipale ha approvato una delibera con la quale ha deciso di acquisire quattro immobili per i quali i rispettivi proprietari hanno manifestato la volontà di cessione. Il progetto rientra nell’ambito degli interventi regionali per la riqualificazione urbana e riguarda, in particolare, un finanziamento di circa 400 mila euro per il recupero del centro storico finalizzato all’ospitalità diffusa al servizio dl comprensorio.
Si tratta di un importante atto deliberativo che rappresenta una fondamentale occasione di rilancio del centro storico con l’utilizzo di risorse pubbliche, dando corso ad un processo di riconversione di vecchi stabili in strutture che possono fornire ospitalità ai turisti, in un territorio privo di tale genere di servizi.
L’ospitalità diffusa, infatti, mira a realizzare un sistema di ricettività turistica di qualità, utilizzando edifici esistenti senza costruirne di nuovi. Sarà creato un sistema ospitale in grado di valorizzare l’offerta turistica attuale e contemporaneamente proporre azioni innovative integrate per l’incremento del flusso turistico, non solo a livello locale.
Ne trarrà vantaggio sicuramente il gemellaggio in atto con la città svizzera di Risch, molti cittadini della quale si recano durante l’anno ad Amaroni e potranno trovare ospitalità in queste case-albergo. E ne beneficerà tutto il comprensorio, che è dotato di bellezze naturali e di risorse culturali, enogastronomiche e folkloristiche e presenta caratteristiche ben precise che devono essere opportunamente promosse, valorizzate e rese disponibili per una fruizione integrale, con la garanzia dell’economicità, della convenienza.