AMARONI (CZ) – Dramma profughi, la proposta di Devito
Rocco Antonio Devito
Il commissario cittadino dell’Udc ha lanciato l’idea che ogni Comune italiano adotti almeno un migrante. Sull’argomento ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale
di Franco Polito
AMARONI (CZ) – 4 LUGLIO 2014 – E’ un argomento che divide. E non poco. L’emergenza profughi, visti i drammatici sbarchi degli ultimi giorni, è sempre più di un’emergenza. In Italia le posizioni sull’argomento sono contrastanti.
C’è chi li vuole. C’è chi non li vuole. C’è chi è a favore dell’ospitalità. E c’è chi, al contrario, si oppone alla loro accoglienza. Il commissario cittadino dell’Udc Rocco Antonio Devito è uno di quelli che predica il solidarismo a tutto tondo. Sarà anche per la sua indole di uomo di chiesa, ma per lui l’accoglienza dei migranti è cosa da farsi.
Come? L’idea di Devito è che ogni Comune italiano adotti almeno un profugo. Per farla decollare, tra le altre cose, ha ufficialmente chiesto al sindaco amaronese Arturo Bova la convocazione di un consiglio comunale che affronti l’argomento e deliberi sulla questione come punto ufficiale all’ordine del giorno.
Della sua idea Devito ha pure informato l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (Anci).