Palazzo Canale, sede del municipio

La pratica è stata approvata ieri dal consiglio comunale dopo la lunga e articolata relazione dell’assessore Teresa Lagrotteria

Fonte: articolo di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 30 settembre 2014)

AMARONI (CZ) – 30 SETTEMBRE 2014 – Lunga e articolata relazione dell’assessore alle Finanze, Teresa Lagrotteria, nel corso della riunione del consiglio comunale di Amaroni, svoltasi ieri.

Il consesso civico, presieduto dal sindaco Arturo Bova, era chiamato ad approvare la ricognizione sui programmi e la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2014. La pratica, assenti tre consiglieri, è stata approvata all’unanimità.

«Il pareggio tra le entrate e le spese di competenza – ha detto Lagrotteria – sarà conseguito e la gestione dei residui non influenzerà lo stesso equilibrio; il risultato di amministrazione non potrà che essere quantomeno in pareggio». Per quanto riguarda le entrate di natura tributaria, vi è una proiezione, al 31 dicembre 2014, di 20 mila euro in più rispetto alle previsioni assestate.

«L’aliquota “Imu” – ha affermato – è rimasta invariata e l’andamento risulta crescente grazie al lavoro di recupero dell’evasione totale o parziale. Per l’esercizio in corso sono stati equiparati alle abitazioni principali gli immobili di proprietà dei cittadini residenti all’estero, che, pertanto, non saranno soggetti a tassazione. Riguardo alla tassa sui rifiuti, rimasta immutata, anche quest’anno sarà attuato il progetto “Aiuto Tari”, con forme di agevolazione per i contribuenti. Nonostante i tagli dei trasferimenti, inoltre, la “Tasi” è stata azzerata, per cui ad Amaroni questa tassa non si pagherà».

Soffermandosi sullo stato di realizzazione dei programmi, l’assessore Lagrotteria ha illustrato analiticamente gli interventi effettuati nei vari settori.