23 Marzo 2018
59
AMARONI (CZ) – FARI PUNTATI SULLA COLLETTIVITA’
Palazzo Canale, sede del municipio
Consiglio approva bilancio di previsione che mira a soddisfare bisogni cittadini in relazione a risorse disponibili. Voto favorevole maggioranza. Contraria opposizione. Approvato anche Piano finanziario Tari
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 23 MARZO 2018 – Schieramenti quasi al completo per il consiglio comunale che ha messo mano al bilancio di previsione 2018 – 2020.
Maggioranza, guidata dal sindaco Luigi Ruggiero, con tutti gli effettivi. Opposizione che, invece, fa registrare l’assenza del consigliere Rossella Laugelli.
Il documento contabile per eccellenza è passato con i voti favorevoli del gruppo di governo. Stessa modalità di voto per l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione. In entrambi i casi contraria la minoranza.
«Il nostro punto di riferimento – ha sottolineato Ruggiero commentando la parte strategica del Dup – è la collettività, con le proprie reali esigenze e le giuste aspettative, tenuto conto di quelle che sono le risorse disponibili».
In chiave di “politica tributaria”, invece, «ciò che rileva – ha aggiunto il vice sindaco Teresa Lagrotteria – è il mantenimento delle aliquote dei tributi già esistenti e la mancata istituzione di nuovi tributi. Ricordo che la Tasi in questo Comune è stata sempre deliberata con aliquota zero e non è mai stata istituita sulla seconda casa».
In chiave programmatica, inoltre, la Lagrotteria ha ricordato gli obiettivi nel mirino: il processo di semplificazione delle procedure nell’interesse della Cittadinanza con il potenziamento del “Web Civic- Il Comune a domicilio” e delle altre piattaforme informative; l’attenzione per la sicurezza pubblica; la procedura per l’adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado; il potenziamento della Biblioteca Comunale “Tiziano Terzani”, già inserita nel sistema bibliotecario del territorio del Gal Serre Calabresi.
E ancora, il finanziamento delle manifestazioni tradizionalmente organizzate durante il periodo carnevalesco, estivo e Natalizio, secondo i programmi approvati dalla Giunta Comunale ( Carnevale, Fiera dei Mestieri, Festa dell’ Emigrante, serate teatrali e musicali, Natale e la Befana, ecc….).
«Inoltre – ha fatto sapere il vice sindaco – visto il successo dell’evento storicizzato “E … state ad Amaroni”, anche quest’anno ammesso a finanziamento, si continuerà a favorire la diffusione dell’offerta culturale e turistica di Amaroni partecipando ai bandi pubblicati dalla Regione»
E poi la realizzazione del Centro Polivalente dedicato a Peppino Impastato in località Barco, che arricchirà Amaroni di una modernissima struttura al chiuso, fruibile sia per attività sportive e culturali, sia ricreative; una politica tributaria che presti attenzione alle fasce deboli della cittadinanza sarà ancora il centro dell’azione amministrativa; la richiesta di finanziamento al ministero dell’ambiente per mitigare tale rischio in zone classificate R4.
Senza dimenticare che prosegue l’impegno dell’amministrazione per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade urbane e interpoderali, l’ammodernamento della rete idrica, della pubblica illuminazione rurale, con sostituzione dei corpi illuminanti con lampioni fotovoltaici, e rete fognaria comunale.
Infine il turismo. «Oltre alla cura dei rapporti con la Comunità di Risch, con la quale intercorre un gemellaggio ultradecennale, si sta lavorando per favorire altre iniziative con ulteriori Paesi Europei anche attraverso l’Associazione Turistica Pro Loco, Continua l’impegno nella promozione del miele, un prodotto che si è dotato di un marchio collettivo, di un disciplinare e della De.co» ha concluso la Lagrotteria.
Il consiglio, inoltre, ha approvato il piano finanziario Tari (tassa sui rifiuti), inferiore rispetto allo scorso anno. Dal prossimo aprile partirà il nuovo calendario della raccolta differenziata che coinvolgerà l’umido, due volte la settimana. Ciò al fine di aumentare la percentuale di differenziata, ridurre i costi di conferimento in discarica dell’indifferenziata e successivamente arrivare ad una riduzione delle tariffe. Sia su questo punto che sulle tariffe Tari si è registrato il voto contrario della minoranza
L’assise, per ultimo, si è determinata a favore dei Piani di zona per l’edilizia economica – popolare e del Piano di zona per gli insediamenti produttivi Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.